Tu sei qui: PoliticaAutonomia differenziata, D'Alessio (Azione): «Impatto fortissimo che rallenterà il Paese»
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), mercoledì 19 giugno 2024 14:40:52
«Un briciolo di lucidità sarebbe bastato per sventare l'approvazione di un provvedimento che passerà alla storia come lo 'spacca-Italia'. Avrà un impatto fortissimo sulle istituzioni, sull'assetto costituzionale, sul lavoro, sulla sanità, sull'economia, sulla scuola, sul futuro dei nostri figli. Davanti a questo scenario, un legislatore attento e saggio si sarebbe confrontato in maniera aperta e con i tempi giusti, ponendo al centro del dibattito un tema così importante, ed invece abbiamo avuto un iter da dimenticare. Andava affrontato con legge costituzionale per l'impatto che avrà sulla Costituzione; si poi è scelto di velocizzare al massimo, di non lasciare il giusto spazio al dibattito, quando invece c'era un Paese che lo chiedeva. C'è stato un evidente accordo nella maggioranza, una riforma epocale che diventa merce di scambio per percorsi elettorali». Lo ha affermato Antonio D'Alessio, deputato di Azione, nella dichiarazione di voto sull'Autonomia differenziata in aula alla Camera.
D'Alessio ha ricordato il «silenzio assordante della maggioranza, che ha rimbalzato ogni tentativo di aprire un dibattito vero» in un Parlamento che «in realtà, viene svuotato, non esiste più. Per non parlare, poi, di come il Parlamento venga tagliato fuori da questo provvedimento negli accordi tra Stato e regione e non solo, ma anche sulla determinazione dei LEP. Su questo abbiamo provato anche a sottoporre all'attenzione dell'Aula degli emendamenti, per trasformare i pareri che dovrà fornire il Parlamento in pareri vincolanti e, invece, sono rimasti dei pareri non vincolanti».
Quindi, ha evidenziato le preoccupazioni espresse «nelle audizioni, nei pareri di Bankitalia, da Confindustria, dalla Conferenza episcopale italiana», sostenendo che «ci saranno delle ricadute economiche, venti sistemi energetici diversi, venti sistemi scolastici, venti sistemi di trasporto, venti sistemi sanitari, venti sistemi fiscali. Si creeranno dei microcosmi normativi, burocratici, amministrativi, autorizzatori: tutto sarà un ostacolo alla velocità e alla fluidità delle attività economiche, che sono totalmente frenate. Quello che più preoccupa - ha concluso D'Alessio - è l'irreversibilità: il giorno in cui la regione e lo Stato, il Governo, con l'avallo di un Parlamento che non avrà pareri vincolanti, firmeranno un accordo, non ci sarà modo di tornare indietro».
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 107010107
«Nello stabilimento Cooper Standard di Battipaglia lavorano circa 500 persone che ogni giorno producono guarnizioni per auto e mezzi commerciali per marchi come Stellantis, Fiat e Alfa Romeo. Questi lavoratori svolgono un ruolo centrale nella nostra industria automobilistica. Oggi sono in sciopero a...
Si è tenuta ieri, 12 settembre, presso la sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, una riunione tecnica sulle opere di mitigazione connesse alla realizzazione della nuova Galleria "Santomarco". L'opera, del valore complessivo di 2,1 miliardi di euro, rientra nel progetto della linea ferroviaria...
"Le parole della Presidente Meloni sul Sud sono ancora una volta improntati ad una propaganda del tutto fuori luogo". Lo dichiara Piero De Luca della presidenza del gruppo Pd alla Camera. "I dati Istat non possono essere usati in maniera strumentale per giustificare e camuffare una realtà complessiva...
Con un'importante delibera approvata dall'ASL Salerno, il Comune di Cava de' Tirreni si prepara ad accogliere una nuova Casa e un Ospedale di Comunità, grazie a un finanziamento di oltre 6 milioni di euro provenienti dal PNRR. Un traguardo significativo per la sanità territoriale, frutto di anni di mobilitazione...