Tu sei qui: PoliticaBarbuti alla Margherita, nozze rinviate
Inserito da (admin), mercoledì 12 ottobre 2005 00:00:00
Molti cavesi stanno seguendo con interesse il giallo politico che si sta scrivendo in Forza Italia. Gli attori, Giovanni Carleo, Antonio Barbuti, Antonella Gaeta e Gerardo Baldi. I primi tre assessori defenestrati dal colpo di mano dei "sicari" Baldi ed altri; l'ultimo consigliere comunale, fedelissimo di Antonio Barbuti, proconsole a Cava di Antonio Cuomo. Le scene sono state girate nelle stanze di Forza Italia ed in alcuni studi di commercialisti ed avvocati. Il passaggio di Antonio Cuomo da Forza Italia alla Margherita ha dato l'avvio al giallo, il cui mistero non è stato ancora risolto. I più davano alla Margherita, insieme a Tonino Cuomo, i nomi di Barbuti e compagni. Ma il sì al matrimonio non è stato ancora pronunciato. Molti sostengono che stanno seguendo un corso accelerato di preparazione alle nozze, altri ritengono invece che hanno tentato la fuga. A quando la verità?
Fonte: Il Portico
rank: 10836102
"Questa mattina, in Consiglio regionale, ho incontrato i disoccupati che hanno concluso il percorso previsto dal Supporto per la Formazione e il Lavoro, la misura introdotta dal Governo Meloni in sostituzione del Reddito di Cittadinanza. Un provvedimento fallimentare che, come Movimento 5 Stelle, abbiamo...
"I lavori di ampliamento dell’area portuale previsti nel nuovo Masterplan dell'Autorità produrranno importanti trasformazioni lungo la fascia costiera e rischiano di restringere notevolmente la storica spiaggia della Baia: sorprende la totale indifferenza dell’amministrazione comunale a fronte di una...
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa emesso dal gruppo consiliare di minoranza Vietri che Vogliamo, che porgono all'amministrazione comunale di Vietri sul Mare una serie di richieste di chiarimento riguardo a situazioni debitorie non saldate da consiglieri di maggioranza, sollevando...
Anche quest'anno, i contribuenti italiani hanno la possibilità di destinare il 5 per mille dell'IRPEF al Comune di residenza per finanziare i servizi sociali. Non si tratta di una tassa aggiuntiva, ma di una libera scelta che consente di indirizzare una parte delle imposte che comunque verrebbero pagate...