Ieri alle 12, presso la Sala Gemellaggi di Palazzo di Città, c'è stata una riunione dei capigruppo dei partiti, convocata dal presidente del Consiglio comunale, Giovanni Baldi. La riunione si è svolta in un «clima molto sereno e cordiale». È stato deciso di convocare il Consiglio comunale per la mattinata di martedì 30 novembre. La riunione del parlamentino cittadino si farà, dunque, anche con la crisi in atto. «Il mio auspicio - afferma il presidente Baldi - è che per questa data tutto si sia risolto positivamente». L'assemblea si è resa indifferibile perché, dopo questa data, non può essere più votato l'assestamento del Bilancio. Presenti tutti i capigruppo: Renato Salerno (Forza Italia), Giovanni Salsano (Udc), Giovanni Cannavacciuolo (An), Antonio Armenante (Ds), Franco Ragni (Margherita), Alfonso Laudato (Pdc), Emilio Maddalo ed Umberto Ferrigno per due formazioni politiche minori. Non è stato possibile includere un altro importante argomento nell'ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale: l'approvazione alla variante del sottovia veicolare. Il problema è solo burocratico. Siccome bisogna provvedere ad alcuni espropri, la maggioranza dei proprietari dei terreni soggetti a tale procedura ancora non ha ricevuto ufficialmente la comunicazione da parte del Comune. Bisogna attendere ancora una ventina di giorni. «Convocherò al più presto - conclude Baldi - un Consiglio comunale ad hoc per non perdere il finanziamento. È questo un lusso che certamente non ci possiamo permettere».