Tu sei qui: PoliticaBilancio in rosso, tasse in aumento
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 27 maggio 2002 00:00:00
Per rimanere nel Patto di Stabilità, imposto dal Governo centrale agli Enti locali, il Comune deve reperire, per la spesa corrente ed entro il 2002, 6 miliardi e 900 milioni di lire. Un disavanzo che potrebbe avere effetti negativi sulle economie familiari dei cittadini metelliani, perché, se non recuperato, ridurrà la quota dei finanziamenti che lo Stato trasferirà al Comune nel 2003. Per far fronte a questa improvvisa tegola, l'assessore al Bilancio, Vincenzo Trapanese (nella foto in alto), sta studiando le soluzioni da adottare, che certamente non saranno indolori. L'aumento del 40% del tributo sui rifiuti solidi urbani, già deciso nel dicembre scorso, sarà richiesto per i ruoli 2001 e 2002. La tassa per il 2002 potrebbe essere richiesta in anticipo rispetto alla scadenza naturale e la somma dei due anni si dovrà versare con un'unica bolletta o, in alternativa, sarà pagabile in sole due rate (non più quattro, come avveniva negli anni precedenti). Sarebbe questa la causa del ritardo nell'invio delle cartelle di pagamento della Tarsu, che solitamente venivano notificate nel mese di marzo alle famiglie cavesi. La decisione verrà assunta nella Giunta che si terrà questa settimana. Ma già da alcuni giorni la notizia delle proposte dell'assessore al Bilancio è trapelata dalle stanze comunali ed ha allertato cittadini e forze politiche. «Le misure annunciate - ha dichiarato Antonio Armenante (nella foto in basso), capogruppo consiliare dei Democratici di Sinistra - per contenere il bilancio nel Patto di Stabilità, che il Governo Berlusconi non solo ha aggravato rispetto al passato, ma sta facendo pagare soprattutto al Meridione, senza neppure risanare il bilancio dello Stato, mi lasciano perplesso. L'aumento della tassa, che già c'è stato, ma anche la possibile richiesta di anticipazione dei ruoli del 2002, lasciano intendere che si attribuisce alla Seta, a cui riconosco il merito di un lavoro eccellente sul territorio, che non grava sul bilancio comunale, la responsabilità del disavanzo che si è verificato. Questi provvedimenti colpiscono le famiglie meno abbienti, ma non risolvono il problema, che si ripresenterà anche il prossimo anno». Più caustico Alfonso Laudato: «Questi sono i frutti della cattiva gestione del servizio e di tutta la vicenda che riguarda la Seta, operata dall'Amministrazione Fiorillo. Il mancato controllo sulla pesatura e l'effimera raccolta differenziata hanno portato alle stelle i costi di gestione del servizio, voce fondamentale nel disavanzo di bilancio che contravviene al Patto di Stabilità».
Fonte: Il Portico
rank: 10527102
"Il governatore De Luca fa bene a ricordare, anche nei suoi monologhi social, che, per dieci anni, la Campania è stata derubata di 280 milioni di euro. Ma, per chiarezza nei confronti dei cittadini, dovrebbe dire senza timore che, in otto di questi dieci anni di tagli al Servizio Sanitario Nazionale,...
"Nel Consiglio dei Ministri di oggi abbiamo introdotto l'aliquota IVA ridotta per la compravendita di opere d'arte, una misura attesa da tempo dagli operatori del settore che oggi è finalmente realtà. Con questa decisione il Governo pone fine a un'anomalia che ci rendeva meno attrattivi rispetto ad altri...
"Il governatore De Luca fa bene a ricordare, anche nei suoi monologhi social, che, per dieci anni, la Campania è stata derubata di 280 milioni di euro. Ma, per chiarezza nei confronti dei cittadini, dovrebbe dire senza timore che, in otto di questi dieci anni di tagli al Servizio Sanitario Nazionale,...
"L'avvio da parte di Anas dei lavori di manutenzione straordinaria su tre arterie fondamentali del Cilento e del Vallo di Diano, per un investimento complessivo che supera i 14 milioni di euro, è un segnale concreto dell'attenzione che il Governo, e in particolare il Mit, rivolgono al potenziamento e...