«La politica al tempo del colera. Il titolo di questo post ricorda volutamente il romanzo di Gabriel García Márquez, El amor en los tiempos del cólera: la storia, struggente, di un amore a lungo coltivato dal protagonista, Florentino Ariza, nonostante le difficoltà della vita. Perché parlare di politica, mentre si chiudono le scuole per il Covid-19, un virus letale che insidia le nostre vite, anche a me sembra, effettivamente, surreale. Eppure come ci ricorda il premio nobel per la letteratura Gabriel García Márquez, anche "al tempo del colera" la vita, in qualche modo, va avanti». Esordisce così, sui social, l'ex sindaco di Cava de' Tirreni, Marco Galdi, ponendo l'accento sull'imminente campagna elettorale a Cava de' Tirreni.

«E sento il dovere, nei confronti di me stesso e degli amici che mi hanno sempre sostenuto, di dichiarare pubblicamente che nell'ormai imminente campagna elettorale per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale della nostra Città, non solo non sarò personalmente candidato, ma non prenderò nemmeno pubblicamente parte per alcuno. - continua Galdi - E' noto che negli ultimi anni abbia maturato una svolta politica sofferta quanto drastica, ritenendo che la crisi economica che ha irrimediabilmente trasformato la società globale e quella italiana in particolare richiedesse più equità e giustizia sociale».

«Questa profonda convinzione non mi consente di sostenere il candidato del Centro-destra cavese, avvocato Marcello Murolo, apertamente sorretto da forze come la Lega, con le quali non ho mai inteso, nemmeno militando da Sindaco della città in quello schieramento, di avere nulla a che fare. - continua l'ex sindaco - Né tuttavia potrò sostenere il sndaco uscente, Vincenzo Servalli, che reputo inadeguato al ruolo e privo di una visone per lo sviluppo della Città ed al quale, nella qualità di Consigliere comunale, fino all'ultimo mi sono opposto su svariati temi, di importanza strategica per il futuro della nostra Città. Ecco perché non ho condiviso la decisione del Coordinamento Civico per Cava, che ho contribuito a costituire, di aderire alla candidatura di Servalli».

«Alla luce di quanto precede, pertanto, prendo pubblicamente le distanze dal Coordinamento Civico per Cava, se ancora può considerarsi esistente. - conclude Galdi - Valuterò, sul piano strettamente personale, come comportarmi nell'urna».