Ultimo aggiornamento 9 minuti fa S. Maria degli Angeli

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Politica‘Caso Baldi', segretati gli atti del procedimento

Politica

‘Caso Baldi', segretati gli atti del procedimento

Inserito da (admin), mercoledì 12 novembre 2003 00:00:00

Sale la tensione sul "caso Baldi". Quella che poteva apparire un'inchiesta basata su un reciproco scambio di accuse registra il suo primo, perentorio provvedimento da parte del magistrato incaricato, Massimo Lo Mastro: obbligo di segreto di tutti gli atti del procedimento (il numero è 9560/2003) che vede in veste di indagati il sindaco Alfredo Messina, il responsabile dello staff, Pasquale Petrillo, ed il dipendente comunale Vincenzo Lambiase, accusati in concorso di violenza privata in relazione a voti di scambio. Il sostituto procuratore Lo Mastro teme un inquinamento delle prove da parte degli indagati. Un'eventualità ritenuta possibile perché, come si legge dal decreto di secretazione, i testi chiamati a riscontro delle accuse appartengono allo stesso contesto politico-amministrativo di Messina e Petrillo. Con questa motivazione, il magistrato ha disposto l'obbligo di segreto del contenuto del verbale dell'interrogatorio reso il 30 ottobre ai funzionari della Digos dal dipendente Vincenzo Lambiase (difeso dagli avvocati Alberto Clarizia ed Alfonso Senatore). Una decisione, non certo usuale per questo tipo di indagine, che lascia intravedere un primo, chiaro orientamento dato dalla Procura di Salerno all'inchiesta sui presunti voti di scambio. «Osservato che l'indagato Vincenzo Lambiase in data 30-10-2003 è stato interrogato dalla polizia giudiziaria dell'ufficio Digos della questura di Salerno - si legge nel decreto - rendendo dichiarazioni sul fatto proprio, sul fatto altrui e indicando fonti di possibile riscontro probatorio; ritenuto che la conoscenza dell'atto può ostacolare le indagini riguardanti i coindagati, i quali, se venissero a conoscenza del contenuto dell'interrogatorio, potrebbero alterare le fonti di prova a loro favore, sia intervenendo sull'indagato Vincenzo Lambiase, sia contattando le possibili fonti di prova testimoniali di riscontro, le quali appartengono al medesimo e ristretto contesto politico-amministrativo dei coindagati Alfredo Messina e Pasquale Petrillo». Secondo il magistrato, lo stesso Lambiase potrebbe intervenire sulle possibili fonti di prova per ottenere conferme al proprio impianto accusatorio, esposto nel corso delle 4 ore di interrogatorio davanti ai funzionari della Digos. Stando alle prime indiscrezioni, oltre alle accuse relative alle presunte minacce indirizzate all'attuale presidente del Consiglio comunale, Giovanni Baldi, per fargli ritirare la sua candidatura a sindaco per le elezioni amministrative del 2000, Lambiase avrebbe indicato delibere ed atti amministrativi come prove di presunti favoritismi a chi aveva partecipato alla campagna elettorale a favore di Messina. Lambiase avrebbe, inoltre, depositato una lista di testi, chiamati a riscontro delle proprie accuse. Sono filtrati i nomi di consiglieri, assessori e dipendenti comunali: tutti personaggi vicini all'Amministrazione. Un particolare che non è sfuggito al magistrato.

Oggi Lambiase in Commissione Disciplinare

Comparirà stamane davanti alla Commissione Disciplinare il dipendente Vincenzo Lambiase, accusato dal Comune di aver tenuto un comportamento non conforme ai doveri del pubblico impiego. E così, con una notifica ufficiale a firma del dirigente Maurizio Durante, Lambiase è stato convocato per le 9 di questa mattina negli uffici del funzionario del Primo Settore, Silvana Di Napoli, per fornire eventuali chiarimenti. Stando alla nota di contestazione, Vincenzo Lambiase avrebbe tenuto un comportamento non conforme ai doveri del pubblico impiego per le accuse lanciate contro il Comune per gli atti amministrativi inerenti la concessione della licenza alla Sala Bingo.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

Il Comune di Cava Il Comune di Cava
Il sindaco Messina Il sindaco Messina

rank: 10046104

Politica

Politica

Sud. Ferrante: "Con sviluppo infrastrutture corre ad alta velocità, inizia stagione rinascita"

"Con il piano di investimenti infrastrutturali senza precedenti che come Governo abbiamo messo in campo, il Sud può correre ad alta velocità e trainare la crescita di tutto il Paese. Stiamo attuando interventi di modernizzazione della rete stradale attesi da anni, accelerando la realizzazione delle grandi...

Politica

Castel San Giorgio, soggiorno climatico ad Ascea Marina per gli over 65 e per i cittadini con diverse abilità

«Anche quest'anno, in sinergia con il Piano di Zona, l'amministrazione comunale si è attivata per garantire una settimana di mare e di relax a 54 nostri concittadini. Il mare per i nostri anziani è salute e benessere e anche quest'anno, grazie al Piano di Zona, all'assessore Antonia Alfano ed al supporto...

Politica

A Raffaele Gaizo il primo Premio Salvatore Saetta: Agerola celebra così il suo patrimonio musicale

Agerola ha reso omaggio a uno dei suoi cittadini più illustri con l'istituzione del Premio Salvatore Saetta, tributo alla memoria di un maestro che ha saputo incidere profondamente nella storia musicale del territorio e nel panorama bandistico nazionale. L'iniziativa, inserita nel programma del Festival...

Politica

Spazzamento meccanizzato, parte il servizio sperimentale a Piano di Sorrento

Potenziare ulteriormente le attività di spazzamento in Città così da avere un territorio sempre più adeguato e pulito. È questo l'obiettivo delle nuove attività previste da Penisola Verde, a partire da agosto, a Piano di Sorrento. La società, con la regia dell'Amministrazione Comunale e su input del...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno