Tu sei qui: PoliticaCaso Sorrentino e riorganizzazione macchina amministrativa, Sindaco di Cava bacchetta opposizione: «E' senza futuro»
Inserito da (redazioneip), venerdì 13 novembre 2020 14:48:59
L'amministrazione comunale di Cava de' Tirreni capitanata dal sindaco Vincenzo Servalli, con la delibera di Giunta n° 178 dell'11 novembre 2020, ha inteso assumere un ulteriore provvedimento estremamente funzionale alla riorganizzazione dell'apparato amministrativo dell'Ente, nel duplice intento di assicurare, in primo luogo, la continuità dell'azione amministrativa e il migliore efficientamento dei settori e dei servizi, per meglio rispondere alle esigenze dei cittadini e, in secondo luogo, per perseguire la realizzazione del programma elettorale.
Sono, pertanto, fuorvianti e non rispondono alla realtà dei fatti le ricostruzioni giornalistiche e le interpretazioni fantasiose operate da forze di opposizione che hanno il solo scopo di strumentalizzare le vicende che vedono coinvolto un dirigente del Comune, verso il quale è stato avviato, peraltro, un procedimento disciplinare ai sensi dell'art.55 del dlgs.n 165 del 2001, e che nulla hanno a che vedere con la riorganizzazione dell'Ente.
L'avvio del processo di riorganizzazione dell'apparato amministrativo è riscontrabile nella Delibera G.C. n. 156 del 20.10.2020 - recante Classificazione della sede di Segreteria Generale in base al previgente ordinamento. Esercizio della facoltà di cui all'art. 11, comma 10, DPR 4 dicembre 1997, n. 465; nell'Atto n° prot. 70225 del 22.10.2020 - Avvio del procedimento per la nomina di un nuovo segretario generale; dalla Delibera G.C. n. 165 del 28.10.2020 - recante Proroga degli incarichi di posizione organizzativa in scadenza il 31 ottobre 2020 fino alla data del 31 dicembre 2020; nel Decreto sindacale prot. 71914 del 30.10.2020, con cui sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2020 gli incarichi dirigenziali in scadenza al 31 ottobre 2020, e sono stati affidati nuovi incarichi al Dirigente Dr. Saverio Valio; nella Delibera G.C. n. 178 dell'11.11.2020 - recante Modifiche del Regolamento sull'Ordinamento dei Settori, dei Servizi e degli Uffici, approvato con delibera di Giunta Comunale n. 299 del 18.06.1998 e successive modifiche ed integrazioni, con la quale è stato operato un adeguamento normativo, mediante la eliminazione della figura del direttore generale, è stata, inoltre, soppressa una norma che si riferiva ad un assetto non più vigente (a 8 settori), è stato, infine, prolungato a 90 giorni il termine massimo durante il quale viene assicurata la continuità dell'azione amministrativa - in caso di assenza o impedimento del dirigente - mediante l'esercizio delle funzioni vicarie da parte dei responsabili di posizione organizzativa.
"Una opposizione che si fa guidare dagli odiatori dei social è senza futuro - afferma il sindaco Servalli - Nei prossimi giorni ci sarà una ulteriore accelerazione nell'azione di riordino della macchina amministrativa".
Fonte: Il Portico
rank: 102010100
A Maiori, il consigliere comunale di minoranza Salvatore Della Pace ha avanzato una proposta al sindaco Antonio Capone: realizzare in località Lanario, area di proprietà comunale, un cimitero per gli animali domestici. La proposta è stata presentata come interrogazione al Consiglio Comunale. «Oggi quell'area...
Una nuova energia per il territorio, al servizio dei cittadini, un nuovo presidio di confronto e dialogo per i bisogni della collettività, è diventata finalmente una realtà per il territorio della Valle del Sele. "Con grande soddisfazione annunciamo che, nella serata di ieri 30 luglio, a Contursi Terme,...
"Con l'approvazione del Decreto-legge "Terra dei Fuochi", il Governo Meloni rafforza l'azione dello Stato nei territori colpiti da roghi tossici e traffico illecito di rifiuti. Il provvedimento introduce pene più severe, arresto anche in flagranza differita per i reati ambientali più gravi, sanzioni...
Il 30 luglio 2025 l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri italiano in seguito alla pubblicazione, sul sito del Ministero degli Esteri russo, di una sezione contenente dichiarazioni definite «russofobe» da parte di politici...