Un consiglio comunale ad hoc per «deliberare circa l'impossibilità, per ragioni oggettive e di opportunità, di accogliere sul territorio comunale, altri migranti, trasmettendo al signor Prefetto di Salerno e all'Onorevole Ministro dell'Interno il deliberato, con pedissequa richiesta di tener conto della volontà dei cittadini amministrati». È ciò che chiede al sindaco Vincenzo Servalli il movimento politico cavese "Città Unita" presieduto da Alfonso Senatore attraverso una petizione popolare.

«Da alcuni giorni si sta parlando del probabile arrivo in Città di 150 migranti extracomunitari - si legge dal testo della petizione - la notizia sta destando preoccupazione e allarme nei diversi ambienti cittadini convinti e consapevoli del fatto che la nostra Città non è nelle condizioni generali di sopportare un peso così gravoso come quello costituito dalla presenza di 150 migranti con il loro carico di problemi di sradicamento, disadattamento e di difficile integrazione.

In particolare ciò che desta maggiore preoccupazione è la situazione della sicurezza in Città che già lascia molto a desiderare e che potrebbe subire un ulteriore impennata peggiorativa dall'arrivo di persone di cui si conosce poco in termini comportamentali e di affidabilità».

«La nostra Città ha già dato il suo contributo in termini umanitari e solidaristici ospitando 20 migranti nella struttura dei Cappuccini» sottolinea il sodalizio.