Si accende il confronto politico all'interno dell'amministrazione comunale metelliana dopo le dimissioni dell'assessore Nunzio Senatore, che ha lasciato le deleghe alla Polizia Municipale, Ambiente, Igiene Urbana e Tutela Animali.

La decisione arriva pochi giorni dopo la revoca del suo incarico di vicesindaco da parte del sindaco Vincenzo Servalli. Già il 21 ottobre, Senatore aveva affidato a una nota le sue prime dichiarazioni: "Prendo atto con amarezza della decisione del sindaco di revocarmi dall'incarico di vicesindaco. Una scelta che arriva in un momento particolare e delicato, a ridosso delle imminenti elezioni regionali, nelle quali ho deciso di mettermi nuovamente al servizio dei cittadini, candidandomi per portare le istanze del nostro territorio a un livello istituzionale più elevato. Il sindaco ha invece scelto di sostenere un altro componente della giunta. Mi confronterò con il gruppo del Partito Democratico per assumere le opportune decisioni."

Pochi giorni dopo, Senatore ha formalizzato le dimissioni, motivandole con un gesto di chiarezza e rispetto verso la città.

"Con senso di responsabilità e rispetto nei confronti della Città che ho l'onore di servire da oltre 20 anni, comunico le mie dimissioni dalla carica di Assessore e la mia uscita dall'amministrazione. Ritengo corretto e trasparente separare il ruolo istituzionale da quello politico, per rispetto delle istituzioni e degli elettori."

L'assessore uscente, candidato alle prossime elezioni regionali, ha spiegato di voler affrontare la campagna elettorale "a testa alta, da uomo libero", auspicando che anche gli altri candidati impegnati nell'amministrazione adottino la stessa linea "per garantire pari condizioni e serenità nel confronto democratico".

Senatore ha poi ringraziato colleghi di giunta, consiglieri comunali e cittadini cavesi "per il sostegno e la fiducia dimostrata in questi anni", assicurando che continuerà a mettere la propria esperienza "al servizio della città con la stessa passione e lealtà di sempre".

Dal canto suo, il sindaco Vincenzo Servalli ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto da Senatore e ha respinto le dimissioni, invitandolo a restare in Giunta.

"L'assessore Senatore gestisce deleghe importanti ed ha sempre goduto del mio personale sostegno. Comprendo la sua necessità di dedicarsi alla campagna elettorale, ma ritengo prezioso il suo contributo per il completamento degli obiettivi di mandato. Per queste ragioni lo invito a riprendere le deleghe assessoriali assegnate."

La vicenda resta aperta e potrebbe avere ulteriori sviluppi politici nei prossimi giorni, mentre l'amministrazione si prepara ad affrontare la fase finale del mandato e le imminenti elezioni regionali.