Ritorna la politica. Edmondo Cirelli ed Achille Mughini protagonisti di questo scorcio finale di agosto. Il primo rilancia in pista Marco Galdi per la candidatura a sindaco per le prossime amministrative, liquidando Alfredo Messina. Il secondo riprende l'iniziativa politica in città, riafferma il ruolo dei partiti, affossa il tentativo della società civile dell'"Ulivo ed oltre" e prepara il terreno al futuro candidato a sindaco. Dunque, ci si avvia ad una lunga campagna elettorale. Edmondo Cirielli è stato chiaro dopo le ultime vicende che hanno visto Forza Italia in grande difficoltà per gli scontri interni: «AN sosterrà l'attuale maggioranza con la lealtà di sempre, ma non è più disposta a tollerare fughe ed assenze. La verifica dovrà chiarire tutto». E Cirielli non fa mistero sul prossimo candidato a sindaco: «L'abbiamo affermato a più riprese: il nostro candidato è e resta Marco Galdi». Un "de profundis" per Messina, costretto a fare i conti al suo interno. Due, al momento, le anime che si confrontano tra gli azzurri: quella di Messina e quella di Pasquale Petrillo, fino ad ieri suo sponsor. Il destino di Messina è legato in gran parte alla posizione che assumeranno i vari consiglieri comunali ed i padroni delle tessere azzurre. Petrillo sta sulla riva ed attende. Anche nel centrosinistra, intanto, si avvertono fibrillazioni e prese di posizione. Achille Mughini, già protagonista negli anni scorsi di iniziative politiche forti, è sceso direttamente in campo per riaffermare il ruolo dei partiti ed affossare definitivamente il movimento "Ulivo ed oltre", che per oltre tre anni non ha costituito alcuna seria opposizione al sindaco Messina.