«L'on. Cirielli ha posto - seppur in modo scorretto e pretestuoso - una questione seria, che merita attenzione.
1) Questa Commissione elettorale è stata nominata da un Consiglio Comunale che vedeva la Casa delle Libertà in larga maggioranza.
2) Non c'è alcuna preponderanza di esponenti di Centro Sinistra rispetto al Centro Destra. 6 componenti: Forza Italia, 2 Alleanza Democratica, Verdi, Udeur, SDI-RC.
3) Oltre ad AN, non sono rappresentati in Commissione molti altri partiti, tra cui i due principali partiti della coalizione di centro sinistra (DS e Margherita).

Alla luce di questi dati, appare alquanto bizzarro e strumentale accampare un'ipotesi di brogli.
Detto questo, il pastrocchio elettorale che l'On. Cirielli ha proposto ed approvato assieme alla sua maggioranza di governo esclude in termini formali l'utilizzo del sorteggio, in sede di Commissione. Trovo francamente disdicevole questo ritorno alle spartizioni degli scrutatori voluto dal Centro Destra, ma non posso accettare prediche proprio da costoro!

Il mio intervento vuole però essere propositivo: la mia proposta è che i membri della Commissione, di comune accordo (come prevede la norma), presentino una lista unica di scrutatori elaborata mediante sorteggio e le presentino in sede di riunione ufficiale per la ratifica.
Questo è il segnale di trasparenza, di garanzia e di etica politica che i Democratici di Sinistra danno su questa questione.

Spero che i membri della Commissione, opportunamente sollecitati dal Commissario Reppucci, facciano propria questa proposta e contribuiscano con ciò a garantire un clima di serenità e libero da dubbi di sorta, dove ci si possa concentrare sui cittadini e sui loro problemi e non su questioni come queste, che non fanno altro che alimentare il disamore crescente verso un Servizio essenziale allo sviluppo della società, come è la politica».

Marco Ascoli, segretario DS di Cava de'Tirreni