Si prevedono tempi lunghi e duri per l'applicazione nel Comune di Cava del nuovo contratto della Polizia Municipale, sottoscritto in sede nazionale la settimana scorsa. Il contratto di categoria, le norme previdenziali ed assicurative sono stati gli argomenti trattati nel corso dell'assemblea dei Vigili metelliani riunitasi venerdì scorso presso la sede del Comando di Viale Marconi. Sono intervenuti Antonio Micillo, coordinatore nazionale, Giuseppe Migliaccio, responsabile regionale, ed Enzo Della Rocca, coordinatore provinciale. Per la prima volta nel contratto nazionale è dedicato un ampio spazio alla categoria. Un riconoscimento frutto delle decennali battaglie del Sulpm, il sindacato dei Vigili Urbani. Importante l'istituzione di un fondo assicurativo obbligatorio, che coprirà i danni subiti nel servizio, prima abolito per motivi di bilancio. L'adeguamento economico ed il recupero del potere d'acquisto degli stipendi dal 2001, l'altro grande risultato conseguito dal Sulpm. «Come sindacato di Polizia locale - afferma Enzo Della Rocca, responsabile provinciale del Sulpm - abbiamo pronta la piattaforma delle proposte da sottoporre ai primi di marzo al Comune. Prevedo una discussione difficile e lunga. Ma l'adeguamento degli stipendi e la valorizzazione delle professionalità saranno i punti fermi delle nostre richieste».