L'assessore all'Istruzione della Regione Campania, Lucia Fortini, si è espressa, in difesa del governatore De Luca, in riferimento alla decisione presa nella tarda serata di ieri di sospendere le attività didattiche in presenza dal 16 al 30 ottobre, nelle scuole di ogni ordine e grado.

«Una decisione dolorosa ma dobbiamo scongiurare il peggio - ha detto -. La situazione epidemiologica è ancora sotto controllo, ma dopo aver visto i numeri di contagiati, abbiamo ritenuto opportuno applicare una sospensione delle attività didattiche in presenza. L'obiettivo è scongiurare il peggio e sarà possibile solo con il senso civico e la responsabilità di ciascuno di noi».

«Ringrazio di cuore tutto il personale scolastico docente e non docente e i dirigenti scolastici che hanno fatto l'impossibile per far funzionare le nostre scuole lavorando senza risparmiarsi», ha chiosato.

Proprio a lei, l'assessore alle politiche sociali e al bilancio del Comune di Minori, Maria Citro, ha voluto inviare una missiva, invitandola a tenere chiuse soltanto le scuole di secondo grado, come gli istituti professionali, i licei e le università, perché frequentati da ragazzi che vengono da tanti comuni diversi e che necessitano di un trasporto pubblico non adeguato a sostenere la richiesta.

«Mi sono fatta portavoce con l'assessore Fortini di ripensare ad una riapertura della scuola dell'infanzia, della primaria e secondaria di primo grado che non abbisognano dei trasporti pubblici in quanto presenti in ogni comune», ha detto la Citro.

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