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Cava de' Tirreni, sottovia, prefabbricati, Puc, Covid, sindaco

Dal sottovia ai prefabbricati, Servalli traccia il bilancio: «Ecco cosa ho fatto per Cava de' Tirreni»

Servalli ha tracciato un bilancio del suo operato da quando è sindaco della città metelliana

Inserito da (redazioneip), lunedì 15 giugno 2020 09:12:25

«Non è stato fatto niente durante il mandato di Vincenzo Servalli!». Una frase che troviamo molto spesso scritta suoi social oppure sentiamo in giro da qualche cittadino polemico. Ma è davvero così? Davvero il sindaco di Cava de' Tirreni non ha fatto nulla in questi anni? A sciogliere ogni dubbio ci ha pensato lo stesso primo cittadino che, attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, ha tracciato un bilancio del suo operato da quando è sindaco della città metelliana.

«Le rampe ed il sottovia veicolare, tutti hanno fatto, tutti hanno detto, tutti hanno scritto. Poi arriva Servalli e, finalmente, si aprono le rampe e si apre il sottovia dopo 39 anni. - esordisce Servalli - Il piano urbanistico comunale, molti hanno scritto e molti hanno fatto. Poi arriva Servalli e si approva il Puc dopo dieci anni. La palestra Parisi, stava lì, cadente e pericolosa dal terremoto dell'80'. Molti hanno scritto, molti hanno fatto, poi arriva Servalli abbatte la palestra e realizza una bella piazza. I prefabbricati pieni di amianto. Molti hanno scritto, molti hanno detto, poi arriva Servalli elimina i prefabbricati e realizza la più importante azione di bonifica dall'amianto, della storia della città».

Potrei continuare a lungo ma non voglio tediarvi. Ho fatto solo il mio dovere e molto resta da fare. Poi viene qualche imbecille e dice: non è stato fatto niente», conclude ironicamente il primo cittadino.

E non dimentichiamo che Servalli ha dovuto far fronte all'emergenza Coronavirus, mettendo in campo tutte le sue energie per difendere la popolazione dal rischio contagio.

Fonte: Il Portico

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