«Grazie a tutti quanti voi per la cortesia e per l'affetto che ricambio. Come sapete i miei due figli sono nati a Cava de' Tirreni. Cava è una delle città più belle, civili e cariche di storia che abbiamo in Campania e nel Mezzogiorno in Italia». Ha esordito così il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca all'inaugurazione della nuova piazza Passaro a Cava de' Tirreni.

Sulla nuova piazza, il Governatore ha detto: «Questa seraaggiungete un'altra perla ad una città che è già bellissima. La Regione ha dato risorse finanziare. Abbiamo finanziato il sottopasso al centro della città, abbiamo finanziato questa piazza, ma per realizzare le opere ci vuole una amministrazione comunale che non dorme in piedi e che sappia utilizzare le risorse».

Sull'emergenza sanitaria, De Luca ha invece proseguito: «Noi vediamo da mesi difficili e pesanti. Dovete sapere che la Campania, in particolare l'area metropolitana di Napoli, ha alcune zone in cui la densità di abitanti è di 30mila persone per chilometro quadrato. Sono stato con il terrore addosso per mesi. Per questo abbiamo fatto scelte difficili. Abbiamo realizzato subito le zone rosse, mentre il Lombardia stanno discutendo ancora oggi. Noi abbiamo chiuso tutto! Una scelta coraggiosa. Abbiamo anticipato di 20 giorni tutte le misure di chiusura. Possiamo dire a testa alta che la Campania è la regione italiana che ha retto meglio l'ondata del Covid-19. Ma il virus non è scomparso, aiutateci con comportamenti responsabili. Tra settembre e ottobre dobbiamo fare la campagna di vaccinazione, perché i sintomi dell'influenza sono uguali ai sintomi del Coronavirus. Più siamo rigorosi, più ci avviniamo alla normalità. Stiamo preparando 120mila tamponi a tutto il personale scolastico».

Infine, elogiando il grande lavoro della famiglia Passaro, De Luca ha concluso: «Cava è una delle città commerciali di maggiore tradizione e di qualità. Per questo la tradizione commerciale di Cava de' Tirreni rimane viva. Perché avete una storia di decenni, ma avete anche grandi capacità imprenditoriale e grande rispetto per la qualità. Viva Cava!».

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