Tu sei qui: PoliticaDroga Isis a Salerno, Iannone: «Il sequestro al porto è duro colpo al terrorismo»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 1 luglio 2020 16:26:43
«Il maxi sequestro di oggi nel porto di Salerno di 84 milioni di pasticche con il logo dell'Isis, per oltre un valore di un 1 miliardo di euro, conferma l'alto livello di preparazione delle nostre Forze dell'Ordine nell'azione di contrasto al terrorismo internazionale, a cui va il nostro profondo ringraziamento». Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, Commissario regionale di FdI in Campania.
«In questo modo - continua Iannone - è stato assestato un duro colpo ai traffici dell'Isis, che proprio attraverso la vendita di droga finanziano la loro attività terrorista. Io stesso mesi fa avevo denunciato attraverso un'interrogazione parlamentare, a cui non ho mai avuto alcuna risposta, i traffici illeciti di cocaina che si consumano nei porti italiani e in particolare in quello di Salerno, che in più di un'occasione è stato teatro di questi episodi e che insieme ai porti di Genova e Gioia Tauro risulta tra i più esposti. Questo ultimo episodio dimostra che l'attenzione va mantenuta molto alta e che bisogna continuare lungo la strada dei controlli e della tolleranza zero».
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 10377107
A Maiori, il consigliere comunale di minoranza Salvatore Della Pace ha avanzato una proposta al sindaco Antonio Capone: realizzare in località Lanario, area di proprietà comunale, un cimitero per gli animali domestici. La proposta è stata presentata come interrogazione al Consiglio Comunale. «Oggi quell'area...
Una nuova energia per il territorio, al servizio dei cittadini, un nuovo presidio di confronto e dialogo per i bisogni della collettività, è diventata finalmente una realtà per il territorio della Valle del Sele. "Con grande soddisfazione annunciamo che, nella serata di ieri 30 luglio, a Contursi Terme,...
"Con l'approvazione del Decreto-legge "Terra dei Fuochi", il Governo Meloni rafforza l'azione dello Stato nei territori colpiti da roghi tossici e traffico illecito di rifiuti. Il provvedimento introduce pene più severe, arresto anche in flagranza differita per i reati ambientali più gravi, sanzioni...
Il 30 luglio 2025 l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri italiano in seguito alla pubblicazione, sul sito del Ministero degli Esteri russo, di una sezione contenente dichiarazioni definite «russofobe» da parte di politici...