«In Costiera amalfitana con 1062 voti alla Camera e 928 al Senato Fratelli d'Italia emerge tra le forze politiche in campo con il miglior risultato per la destra locale da circa un decennio, quando spiccava il dato di Alleanza Nazionale. I picchi di questo successo si registrano a Vietri e nel piccolo "fortino rosso" di Minori». A dirlo è Matteo Cobalto, coordinatore di Fratelli d'Italia per la Costa d'Amalfi, all'indomani del responso delle urne.

«Il sistema feudale di Vincenzo De Luca è stato stavolta respinto dall'elettorato - aggiunge - , nonostante la ricerca di voti capillare e maniacale dei suoi sindaci vassalli dislocati nel nostro territorio, che si sono spinti in alcuni casi fino a distribuire i fac simile nel giorno delle elezioni a chiunque capitasse a taglio ed a meno di 100 metri dalle sezioni. Una giusta disfatta per chi ha fatto del clientelismo la propria unica bandiera, per chi ha presentato questo voto come scambio alle opere pubbliche finanziate ad hoc poco prima delle elezioni, per chi ha preso in giro gli stagionali parlandogli di impegno futuro dopo avergli tagliato a metà i sussidi, per chi in un momento così buio per la politica propone come unica innovazione candidare un figlio indagato per bancarotta fraudolenta».