Tu sei qui: PoliticaElezioni Maiori: ‘solo’ tre liste al via?
Inserito da (redazionelda), sabato 18 aprile 2015 07:54:35
Potrebbe semplificarsi non di poco il quadro politico a Maiori in vista delle elezioni del 31 maggio. Mancano pochi giorni, ormai, alla presentazione delle liste anche se, come da tradizione, le ultime ore potrebbero rivelarsi decisive sotto questo punto di vista. Come abbiamo scritto nelle scorse settimane, la possibilità che si ripeta l'ammucchiata del 2010 potrebbe anche "tradursi" in una riduzione significativa dei contendenti se, come sembra stia accadendo, i vari gruppi riuscissero a trovare un'intesa. Memori dello scontro sul filo di lana, tutti stanno lavorando in questo senso ed i primi segnali cominciano ad emergere.
Valentino Fiorillo, candidato sindaco ormai ufficiale dell'amministrazione uscente, potrebbe avere soltanto la "compagnia" del PD: l'appello alle forze democratiche del coordinatore cittadino Francesco Del Pizzonon avrebbe raccolto molte adesioni. Anzi, i ben informati parlano di un incontro con Bonaventura Sorrentino non andato a buon fine: l'avvocato, a quanto pare, non sarebbe disposto ad essere "secondo" rispetto a Fiorillo e non gradirebbe la candidatura, plausibile, di alcuni esponenti del gruppo di maggioranza attualmente in carica.
Antonio Capone, dal canto suo, potrebbe invece riuscire nell'impresa di aggregare forze. L'ex vice sindaco è ormai uscito allo scoperto da diverse settimane ed ha anche presentato il simbolo. Con lui, oltre a Raffaele Cipresso e Mario Ruggiero, con i quali avrebbe avviato un dialogo, e i giovani di Officina Majori, sembrerebbero esserci addirittura Lucia Mammato (qui si tratterebbe di un clamoroso ritorno di fiamma) e Vincenzo Apicella, comparso in questi giorni su un manifesto che annuncia il suo impegno, anche se non si sa con chi ed in che modo. Se le voci, sempre più insistenti, fossero confermate, il blocco che ha governato il paese dal 2005 al 2010 potrebbe avere buone possibilità di partire in pole position nella corsa verso Palazzo Mezzacapo.
Dopo la rinuncia da parte di Raffaele Vitagliano per i fatti noti degli ultimi giorni, resterebbe un terzo ed ultimo gruppo che fa capo a Franco Amato ed Enrico Califano. Con loro potrebbe presentarsi proprio l'avvocato Sorrentino che, falliti i negoziati con Fiorillo, sarebbe comunque intenzionato a non correre ancora in solitudine.
Si segnalano, infine, l'imprenditore Massimiliano D'Uva che, uscito dal Movimento 5 Stelle, potrebbe sentirsi con le "mani libere" di appoggiare qualcuno dei pretendenti, ed il gruppo che fa capo a Gianpiero Romano e Raffaele Capone: ad oggi appare difficile che ripresentino una lista, se non altro perché continuano a mantenere il profilo basso. Ciò, comunque, non esclude un possibile supporto di una delle liste che si contenderanno il governo di Maiori per i prossimi cinque anni.
Fonte: Il Vescovado
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