Forza Italia si prepara alla verifica e lo fa nel modo migliore, ricompattandosi e serrando le fila. Dopo la bufera estiva, le autosospensioni e le dimissioni, compattezza ritrovata, dunque, all'interno del gruppo consiliare azzurro. Mercoledì sera, a Palazzo di Città, l'incontro decisivo, fortemente voluto dal capogruppo Renato Salerno, che ha visto la partecipazione del sindaco Messina, di Carmine Adinolfi (rientrata la sua sospensione dal partito), degli assessori Barbuti, Gigantino, Carleo e di tutti i consiglieri azzurri. Finalmente, dopo circa tre anni, l'intero gruppo si è riunito intorno al proprio sindaco ed al suo progetto di governo della città. Tutti uniti, insomma, senza più quelle frizioni e divisioni interne che avevano finora contraddistinto il partito azzurro. «Tutti i consiglieri presenti - commenta il capogruppo Renato Salerno - hanno manifestato la volontà di continuare nel progetto intrapreso dopo la vittoria delle passate amministrative. Sono davvero soddisfatto di quanto accaduto, perché è sintomo di una forza di partito che non era stata mai messa in discussione. Da oggi in poi si apre un nuovo ciclo e continueremo a lavorare per la città». Le decisioni verranno prese in nome della collegialità, valore che forse più è mancato. La compattezza ritrovata fa segnare anche il ritorno nel partito di Antonio Ventrello ed Emilio Maddalo, il quale ultimo si è detto pronto a riconfermare il suo impegno nel progetto governativo di Messina, spiegando che si era concluso un momento personale e politico molto critico. Adesso verranno ridisegnate le Commissioni, mentre in Consiglio comunale Forza Italia potrà contare su altri 2 voti. Ed ora la verifica, cui FI si presenterà più forte e compatta. Durante la riunione non si è parlato di movimenti in entrata ed in uscita, ma il rimpasto, utile a ripristinare gli equilibri della coalizione, ci sarà certamente, dopo che i 13 avranno discusso e firmato un patto d'acciaio sul rilancio dell'attività amministrativa e politica, a cui sia legata anche l'azione del sindaco, ora al timone di una barca con il vento in poppa. Stasera, alle 19, nuovo summit del partito. L'ex capo staff Pasquale Petrillo, intanto, ha dichiarato che in Forza Italia si pensa solo ai numeri ed agli uomini, non riallacciando i rapporti con la gente, mentre le idee dovrebbero portare più avanti gli orizzonti politici. «Sono pienamente d'accordo con Pasquale. Ci siamo allontanati troppo dalla gente - dice Renato Salerno - per cui tutti insieme dobbiamo ricominciare a lavorare e costruire la nostra prossima campagna elettorale. Credo che, dopo aver sistemato il governo cittadino, potremo dedicarci anche a questo aspetto. Ma ripeto, la cosa più importante è che ora remiamo tutti nella stessa direzione». Al massimo tra una settimana sarà pronta la nuova squadra di Alfredo Messina. A questo punto, Forza Italia potrà recitare un ruolo di assoluta importanza al tavolo della coalizione e certamente sarà in grado di dettare tempi e modalità del rimpasto di Giunta. Con la riacquistata forza azzurra all'interno del Consiglio comunale, potrebbero anche venir meno le pretese di Alleanza Nazionale, che, dopo l'ingresso nel proprio gruppo consiliare di Ferrigno e Bisogno, attendeva con ansia la verifica per aumentare il suo peso nell'adunanza consiliare. Spazio ora alla verifica, al cui tavolo siederà anche l'Udc.