«Questa mattina il crollo del costone roccioso ad Amalfi ha concretizzato le paure che in tantissimi andiamo ribadendo da tempo. Oggi vincono gli speculatori, perdiamo tutti noi. E' colpa dell'abbandono del territorio, dello sfruttamento senza mezze misure dell'enorme patrimonio naturale che abbiamo, della cecità di chi non si accorge che la prevenzione e la messa in sicurezza del territorio potrebbero dare lavoro ai tanti disoccupati della zona e restituire bellezza e dignità a questo paradiso terrestre».

Sono le parole, affidate ad una nota pubblicata sui social, di Davide Trezza di Potere al Popolo, che interviene sulla frana avvenuta questa mattina ad Amalfi.

«Le immagini della signora recuperata dal balcone (video) e delle decine di studenti riportati a casa in barca ci consegnano la sconfitta di una politica che pensa di poter spremere questa terra fino allo sfinimento. - continua Trezza- L'inseguimento del profitto a tutti i costi devasta e saccheggia. La pianificazione di uno sviluppo e di una crescita sostenibile costruiscono, ci fanno vivere bene, ci lasciano respirare».

«E' un disastro che - qualora ci fosse ancora il bisogno di dirlo - mette una pietra tombale sull'inutile e costoso progetto dei 7 km della Galleria Cava-Maiori che, di tanto in tanto, continua a tornare sull'agenda di una certa politica che prova a far voti colmando un vuoto di idee e di iniziative per il nostro territorio», conclude Trezza.

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