Tu sei qui: PoliticaFrancia: politici dormono con i senzatetto in segno di protesta
Inserito da (admin), martedì 27 febbraio 2018 14:46:42
Una cinquantina di politici parigini, secondo quanto riporta Ansa, hanno deciso di dormire all’aperto per smuovere l’opinione pubblica e far aprire gli occhi ai cittadini sulle condizioni in cui vivono clochard e senzatetto nella capitale francese, in questi giorni avvolta da una coltre di freddo polare. "Sapere che degli individui vivono e dormono fuori non è più sopportabile, adesso basta. Per questo chiediamo la confisca di alloggi vuoti. Non si tratta di dire è colpa di questo o di quell'altro, è un fallimento collettivo e dobbiamo mobilitarci insieme per porre fine a una situazione inumana", queste le parole della vicesindaca di Estampes, Mama Sy, la portavoce del gruppo che ha promosso questa iniziativa. Vari rappresentanti appartenenti a diverse fazioni politiche si sono dati appuntamento alla Gare d’Austerlitz per dormire fuori insieme a senzatetto.
Fonte: Booble
rank: 10152102
A Maiori, il consigliere comunale di minoranza Salvatore Della Pace ha avanzato una proposta al sindaco Antonio Capone: realizzare in località Lanario, area di proprietà comunale, un cimitero per gli animali domestici. La proposta è stata presentata come interrogazione al Consiglio Comunale. «Oggi quell'area...
Una nuova energia per il territorio, al servizio dei cittadini, un nuovo presidio di confronto e dialogo per i bisogni della collettività, è diventata finalmente una realtà per il territorio della Valle del Sele. "Con grande soddisfazione annunciamo che, nella serata di ieri 30 luglio, a Contursi Terme,...
"Con l'approvazione del Decreto-legge "Terra dei Fuochi", il Governo Meloni rafforza l'azione dello Stato nei territori colpiti da roghi tossici e traffico illecito di rifiuti. Il provvedimento introduce pene più severe, arresto anche in flagranza differita per i reati ambientali più gravi, sanzioni...
Il 30 luglio 2025 l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri italiano in seguito alla pubblicazione, sul sito del Ministero degli Esteri russo, di una sezione contenente dichiarazioni definite «russofobe» da parte di politici...