Il Consiglio Comunale di Furore, nella seduta di ieri, giovedì 3 settembre, ha approvato il bilancio di previsione per l'esercizio 2015, per un importo di circa dodici milioni di euro.

L'efficacia e l'efficienza dell'Amministrazione comunale, è misurabile attraverso i seguenti "indicatori", tutti positivi:

Rapporto tra spesa corrente e totale delle spese: 15,91%;

Rapporto tra spesa del personale e spesa corrente: 34,48% (ben al di sotto del limite del 50% imposto dal legislatore);

Rapporto tra trasferimenti statali e totale dei Titoli I, II, III: 13,77%;

Rapporto tra spese per investimenti e totale delle spese: 84,7%.

E' emersa una riduzione dei trasferimenti statali ed una considerevole crescita delle entrate in conto capitale, relative alla realizzazione di investimenti per opere pubbliche.

Da un'analisi delle singole voci di entrata è facile rilevare la conferma delle aliquote dell'addizionale Irpef; un lieve incremento di gettito Tari, correlato agli obblighi di copertura dei costi del servizio; la conferma delle aliquote IMU-Tasi e Imposta di soggiorno e delle tariffe dei servizi pubblici; un incremento sia pure lieve dei proventi dai beni dell'ente e la rinuncia al ricorso all'indebitamento.

Le scelte relative alla spesa sono per la maggior parte obbligate. E' stata operata, inoltre, nella logica del contenimento della spesa, una selezione delle effettive necessità, senza incidere sulle esigenze e sulle aspettative dei cittadini.

La Spending Review ha comportato per Furore un taglio di circa 42.000,00 euro - che è stato compensato con la possibilità di destinare parte dei proventi da concessioni edilizie al finanziamento della spesa corrente.

Altro obbligo puntualmente assolto è stato quello della cancellazione dei residui, sia attivi che passivi, di dubbia esigibilità e/o liquidabilità.

"Sono molto soddisfatta - dichiara Maria Capriglione, capogruppo di maggioranza e delegata al bilancio - dell'avvenuta approvazione di quello che è lo strumento finanziario fondamentale per l'ente. Non posso non segnalare le difficoltà che abbiamo dovuto superare, anche a causa dell'ennesimo taglio dei trasferimenti statali. Il bilancio approvato dimostra la notevole mole di opere pubbliche in corso di esecuzione e più precisamente: la realizzazione del Parco Urbano Sant'Agnelo e la stabilizzazione del costone roccioso Crevano, nonché alcuni interventi di manutenzione straordinaria delle rete idrica e fognaria, per un importo complessivo di 9.200.000,00 euro.

Mi auguro che chi ci governa possa finalmente metterci in condizione di approvare il bilancio in maniera tempestiva e non com'è successo, ancora una volta, quest'anno quando siamo arrivati a dotarci dello strumento contabile quasi alla fine dell'esercizio. Auspico, infine, una reale autonomia nelle scelte con il rispristino di un minimo di discrezionalità rispetto alla situazione attuale".