Ultimo aggiornamento 12 ore fa S. Elisa vergine

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaGuerra dei seggi, Cannavacciuolo scavalca Schillaci

Politica

Guerra dei seggi, Cannavacciuolo scavalca Schillaci

Inserito da Il Mattino (admin), mercoledì 27 marzo 2002 00:00:00

Giovanni Maria Cannavacciuolo (nella foto), residente in corso Mazzini, candidato nella tornata del 13 maggio 2001 nella lista di Alleanza Nazionale per l'elezione del Consiglio comunale, è il primo dei non eletti con 223 voti. Precede, cioè, il candidato della stessa lista di An, Alessandro Franza Schillaci, che ha riportato 220 preferenze. Lo ha sentenziato la Prima Sezione del Tribunale amministrativo regionale, che, accogliendo il ricorso di Cannavacciuolo, ha rettificato il risultato elettorale. Con la stessa sentenza 235/2002, depositata solo da qualche giorno, i magistrati salernitani di Largo San Tommaso d'Aquino hanno anche condannato Schillaci a pagare, a favore del ricorrente, le spese di giudizio, quantificate in 3.000 euro. Il Tar ha passato ai raggi X le schede votate nella sezione n. 15 (Scuola Media Balzico), dove a Schillaci sono state attribuite 11 preferenze, mentre al controinteressato ne sono state riconosciute solo 5. Il Collegio giudicante ha accertato che il verbale del seggio conteneva evidenti errori di calcolo, in quanto a Giovanni Maria Cannavacciuolo i voti erano stati illegittimamente ridotti, con l'attribuzione di ben 10 preferenze in più ad Alessandro Franza Schillaci. L'Ufficio Centrale Elettorale, presieduto dal giudice Vincenzo Pellegrino, insediatosi all'indomani dello spoglio presso il Comune per la proclamazione degli eletti, ricevette il tempestivo reclamo di Cannavacciuolo. Il candidato evidenziò vistosi contrasti tra il verbale dell'Ufficio Centrale Elettorale e quello consegnato all'Ufficio comunale. Il presidente Pellegrino trasmise, poi, tutti gli atti alla Procura della Repubblica. Il ricorrente è stato difeso dall'avvocato Antonietta Vitale, mentre il resistente si è costituito con l'avvocato Marcello Fortunato. Il Tar ha anche respinto il ricorso incidentale di Schillaci, perché tutte le affermazioni in esso contenute sono risultate destituite di fondamento. Tra le schede annullate nelle sezioni 1, 10 e 18 non è stata rinvenuta, infatti, nessuna scheda riportante il nominativo di Schillaci. Il Comune non si è costituito nel giudizio.

Fonte: Il Portico

rank: 10648106

Politica

Politica

Nuovo regolamento Referendum, Elvira D’Amato (Maiori di nuovo): «Abbiamo scelto la politica delle scelte, non della protesta sterile»

Maiori - Il Consiglio comunale del 23 giugno ha approvato la nuova regolamentazione sui referendum comunali, introducendo una disciplina chiara e strutturata che ora consente l'indizione non solo di consultazioni popolari a carattere consultivo, ma anche referendum propositivi e abrogativi. Un passaggio...

Politica

Comune di Baronissi, la Sindaca Anna Petta: “Fondo di sostegno agli inquilini in difficoltà”

Il Comune di Baronissi ha aperto un Avviso Pubblico per l'accesso al Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, una misura significativa di supporto per i residenti che affrontano difficoltà nel pagamento dell'affitto a causa di impreviste riduzioni del reddito. L'iniziativa, basata sulle "Linee...

Politica

Fondo indigenti, Petrenga (FdI): “Dal Governo Meloni un segnale concreto di vicinanza alle fasce deboli”

"Con il decreto che sblocca le risorse per il fondo indigenti, firmato ieri dai ministri Lollobrigida e Calderone, il Governo Meloni ancora una volta si dimostra vicino a chi vive un momento di difficoltà economica. Lo stanziamento aumenta di dieci volte, passando da poco meno di 5 milioni a oltre 50...

Politica

Saiello (M5s) contro Meloni: “Con il riarmo si sacrificano sanità e futuro. Oltre 100 miliardi in spese militari”

Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Gennaro Saiello, interviene con toni duri sul piano di riarmo annunciato dal governo guidato da Giorgia Meloni, che punta a portare le spese militari italiane al 5% del PIL, equivalenti a oltre 100 miliardi di euro. «Giorgia Meloni annuncia il riarmo dell'Italia...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno