Rivisitazione della politica, recupero dei valori, lavorare su quelli comuni, sono i concetti alla base dell'impegno politico-civile del candidato sindaco dell'Unione, il diessino Luigi Gravagnuolo. Da qui il ciclo degli interventi studiati sul tema "Radici: i nostri valori", che ha riscosso ampi consensi nella coalizione e tra la gente. «Sono partito dalla constatazione di un mondo ricco di attenzione verso gli altri. Vedi il volontariato, completamente distaccato dalla politica, considerata amorale, al limite immorale. Ed allora, perché non far comprendere il vero significato della politica?», esordisce Gravagnuolo. In che modo? «Ripartendo dai valori, dicendo e praticando una politica ispirata ai valori anche nell'offrire soluzioni ai vari problemi». Come coinvolgere le varie anime dell'Unione? «Valorizzando ciò che ci unisce, culture anche diverse, ma sottese da un filo conduttore unico, il rispetto e l'attenzione alla persona. Facendo comprendere che non è per combinazione che ci incontriamo, ma perché abbiamo comuni valori». Non parla di cose astratte? «Assolutamente no. La politica va incanalata su binari certi. Una politica, trasfusa di valori e con un'anima anche sul cosiddetto disadorno, sulle questioni pragmatiche, prosaiche, coglie gli aspetti più coerenti alle idee affermate e presentate». Il ciclo "Radici" si muove in questo senso? «Abbiamo scelto 5 percorsi forti. La premessa è la Costituzione, oggi purtroppo tradita, con un riferimento ai valori della Resistenza che introducono e riempiono i percorsi immaginati». Il primo? «Esaltazione dei valori del cristianesimo sociale, evangelico, con "Azione cattolica, classe dirigente, vicenda cavese". Stasera, alle 17, nell'auditorium di Santa Maria del Rifugio, sarà ospite l'onorevole Raffaele Cananzi, già presidente nazionale dell'Azione cattolica, con interventi di Felice Scermino e Nicola Bisogno. Offrirò il mio contributo maturato in questi anni. Nel passato le parrocchie e gli oratori ci hanno offerto spazi e formazione. Oggi ai nostri ragazzi dobbiamo trasmettere che il Comune offre al mondo giovanile spazi, strutture, e non solo, ma ascolto, condivisione, compartecipazione ai valori». Quali gli altri appuntamenti? «Dopo la presentazione dei valori della pari dignità, del rispetto della persona, la valorizzazione delle differenze con il tema "Donne di Cava, donne per Cava", con il presidente del Consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo Mastella, proseguiremo con il tema sul governo del cambiamento, poi il recupero dei valori del ‘68 ed infine l'etica pubblica, intesa non come giustizialismo, né rilassatezza, ma esercizio di un impegno civile fondato sui valori».