Tu sei qui: PoliticaIl centrodestra unito candida Berlusconi al Colle e trova il muro degli altri partiti al Governo
Inserito da (Redazione LdA), sabato 15 gennaio 2022 15:16:42
«Il centrodestra, che rappresenta la maggioranza relativa nell'assemblea chiamata a eleggere il nuovo capo dello Stato, ha il diritto e il dovere di proporre la candidatura al massimo vertice delle istituzioni. I leader della coalizione hanno convenuto che Silvio Berlusconi sia la figura adatta a ricoprire in questo frangente difficile l'alta carica con l'autorevolezza e l'esperienza che il paese merita e che gli italiani si attendono. Gli chiedono pertanto di sciogliere in senso favorevole la riserva fin qui mantenuta».
Con questa nota il centrodestra ha fatto quadrato sulla candidatura dell'ex premier a capo dello Stato, al termine di un vertice di due ore e mezza a Villa Grande.
Immediate le repliche dei diversi partiti che compongono la maggioranza al Governo. A cominciare dal leader M5S, Giuseppe Conte, secondo cui «Silvio Berlusconi alla Presidenza della Repubblica è per noi un'opzione irricevibile e improponibile. Il centrodestra non blocchi l'Italia. Qui fuori c'è un Paese che soffre e attende risposte, non possiamo giocare sulle spalle di famiglie e imprese».
Contrario anche il segretario del Pd Enrico Letta: «La presidenza della Repubblica - afferma - non è di proprietà del centrodestra. In tanti ci chiedono di mettere in campo ora un nostro nome. Ma mettere in campo nomi significa bruciarli, essere oggetto di veti. Non è questo il nostro atteggiamento. Al Quirinale serve una figura istituzionale di garanzia, super partes, non un capo politico, divisivo, ma una figura di unità.La mia iniziativa è per un patto di legislatura che consenta al Paese di completare la legislatura nel tempo naturale, con il voto nella primavera del 2023».
«La candidatura di Berlusconi - afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro - è francamente irricevibile ed è l'esatto contrario di quello che servirebbe in questa difficile e complessa fase della storia nazionale. Una decisione che complica oggettivamente il percorso e rappresenta un macigno posto deliberatamente dal centrodestra sulla strada maestra di una ricerca condivisa di un Presidente della Repubblica, autorevole e garante della Costituzione, che unisca e non divida il paese».
Diversa la dichiarazione del leader di Italia viva, Matteo Renzi: «Non credo che lunedì 24 la prima votazione porterà molto lontano. Noi siamo pronti a votare un candidato del centrodestra se risponde all'interesse degli italiani, ma questi non può essere Berlusconi».
Leggi anche:
Fonte: Il Vescovado
rank: 107817105
«È assai probabile che l'onorevole Piero De Luca stesse dormendo quando persino il capo delegazione Carla Tavares, esponente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, che la scorsa settimana ha guidato la missione di verifica sull'attuazione del Pnrr, ha affermato che 'l'Italia è...
Cambio al vertice per il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Cava de’ Tirreni. A distanza di un anno dalla sua fondazione, avvenuta nel luglio 2023, il gruppo saluta Giuseppe Benevento, che ha ricoperto il ruolo di rappresentante fin dalla nascita, e accoglie con entusiasmo il nuovo referente:...
Botta e risposta tra il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, sul tema caldo della sanità regionale e, in particolare, sulla mancata uscita dal Piano di Rientro. Il governatore ha duramente attaccato il Governo e il Ministero della Salute,...
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Salerno, Roberto Celano, ha indirizzato una formale richiesta di intervento al Prefetto, al Questore e al Sindaco di Salerno, esprimendo forte preoccupazione per il crescente clima di insicurezza nel centro cittadino. La segnalazione fa seguito all'ennesimo...