Si è conclusa con successo, domenica scorsa a Ravello, l'esercitazione di primo soccorso a persona colta da arresto cardiocircolatorio e soccorsa e rianimata sul posto con defibrillatore portato a destinazione da un drone.

In piazza Vescovado numerosi i curiosi che hanno assistito all'evento dimostrativo denominato "Open Day Cuore", promosso dal Comune di Ravello che si è avvalso dell'ausilio dell' Associazione GI.VI. con la partecipazione della Pubblica Assistenza "Millenium" Costa d'Amalfi (VIDEO IN BASSO).

Il defibrillatore - che non è partito dall'ospedale Costa d'Amalfi come annunciato inizialmente - è giunto dal cielo trasportato dal grosso drone telecomandato da breve distanza.

Alla cavia, riversa sulla piazza, sono state effettuate tutte le manovre del caso attraverso l'utilizzo delle strumentazioni necessarie e conseguente trasferimento in ambulanza.

Ma non tutto è andato per il verso giusto: a margine dell'evento, il drone è stato utilizzato per la realizzazione di alcune immagini che avrebbero dovuto illustrare l'evento. Un'errata manovra dai comandi ha indirizzato l'apparecchio contro un cipresso.

Il contatto, di striscio, ha comunque generato lo schianto al suolo (VIDEO IN BASSO), e che ha generato disfunzioni oltre all'imbarazzo degli addetti ai lavori che hanno immediatamente recuperato l'apparecchio. Per evitare spiacevoli commenti, lontano dagli occhi dei curiosi, il drone "ferito" è stato subito caricato a bordo dell'ambulanza in sosta proprio in quel punto. Un intervento degno del miglior primo soccorso.

Al termine l'inaugurazione della prima auto cardio-protetta della Costa d'Amalfi: l'auto della Polizia Locale del Comune di Ravello è stata dotata di defibrillatore a bordo con il svizio che sarà espletato, oltre che dai Vigili, anche dai cittadini che frequenteranno specifico corso di formazione e che garantiranno la reperibilità.