Dopo i festeggiamenti per la conquista della fascia tricolore, ora per il nuovo sindaco Vincenzo Servalli è giunto il momento di pensare alla composizione della nuova Giunta che lo affiancherà alla guida della città metelliana. In attesa della proclamazione ufficiale, però, il neo primo cittadino sembra avere le idee chiare ed avrebbe già trovato tutte le tessere per riempire il mosaico del nascente esecutivo, che sarà composto per la maggior parte da esponenti del Partito Democratico.

«La Giunta già c’è - ha annunciato Vincenzo Servalli - ma finché non sarò ufficialmente sindaco non posso anticipare nulla: sarebbe irrispettoso nei confronti di Marco Galdi, che attualmente è ancora il primo cittadino di Cava de’ Tirreni, delle istituzioni cittadine e delle più basilari regole democratiche».

In città, però, già da qualche giorno impazza il toto-Giunta. Sull’argomento il sindaco neo eletto si è lasciato soltanto sfuggire che gli assessorati con le deleghe più delicate, ovvero Bilancio ed Urbanistica, quest’ultima anche in considerazione del fatto che resta da portare a termine l’iter per l’approvazione del nuovo Puc, saranno affidati a tecnici esterni. Al momento, dagli ambienti vicini a Servalli non trapela alcuna indiscrezione circa i nomi dei professionisti che potrebbero ricoprire tale ruolo.

Inoltre, secondo i ben informati, la carica di vicesindaco dovrebbe toccare ad una donna. In tal senso Servalli, anche per garantire il rispetto delle quote rosa, potrebbe dare spazio all’interno del suo esecutivo a Lorena Iuliano, eletta nelle fila del Pd, e Paola Landi della lista civica “Cava Civile”. Per il resto la Giunta sarà politica, composta ovvero da “fedelissimi” di Servalli e con assessori scelti tra coloro che hanno riportato più voti. Certo di un assessorato dovrebbe essere Enrico Polichetti, il candidato al Consiglio comunale più votato ed eletto nella lista Pd. A lui potrebbero essere affidate le deleghe al Commercio ed al Centro storico. Per quest’ultima delega, fortemente voluta del neo sindaco per garantire il decoro e la salvaguardia del salotto buono della città, in corsa ci sarebbe anche Francesco Manzo.

In Giunta, poi, dovrebbe esserci anche Nunzio Senatore, da sempre vicinissimo ad Enzo Servalli, per il quale potrebbero spalancarsi le porte dell’assessorato alla Mobilità ed alla Manutenzione. Potrebbe entrare all’interno dell’esecutivo anche qualche giovane che ha conseguito un buon risultato elettorale. In pole, in questo caso, ci sarebbe l’ex segretario cittadino del Pd, Giuliano Galdo, al quale potrebbe essere attribuita la delega alle Politiche giovanili. Nell’esecutivo, infine, dovrebbe trovare spazio anche uno tra Enrico Bastolla e Giovanni Del Vecchio.

Nel frattempo, in città cresce l’attesa per la proclamazione da parte dell’ufficio elettorale centrale di Vincenzo Servalli quale nuovo sindaco di Cava de’ Tirreni. Il neo primo cittadino, infatti, entrerà nell’esercizio delle proprie funzioni proprio dal momento stesso della proclamazione. Ciò potrà avvenire già nel pomeriggio di oggi. Già domani, quindi, Enzo Servalli potrebbe insediarsi a Palazzo di Città, raccogliendo dalle mani del sindaco uscente, Marco Galdi, la fascia tricolore. Entro 10 giorni dalla proclamazione il neo primo cittadino deve convocare la prima seduta di Consiglio comunale, nel corso della quale comunicherà ufficialmente la composizione dell’esecutivo che lo affiancherà nell’amministrazione.

Valentino Di Domenico