Ultimo aggiornamento 4 ore fa S. Ignazio di Loyola

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaIpotesi commissariamento, IpR: «Sembra che Sindaco voglia mettere in liquidazione la Fondazione Ravello»

Politica

Ipotesi commissariamento, IpR: «Sembra che Sindaco voglia mettere in liquidazione la Fondazione Ravello»

Inserito da (Redazione), giovedì 29 novembre 2018 12:04:53

L'ipotesi del commissariamento proposta dal Comune di Ravello per risolvere l'impasse in casa Fondazione non piace al gruppo di minoranza Insieme per Ravello. «Il Comune di Ravello seguirà la stessa strada del 2015 allorché, al fine di annullare l'esito del voto che aveva portato all'elezione di Paolo Vuilleumier a Presidente della Fondazione Ravello, il segretario generale Secondo Amalfitano si rivolse al Presidente della Regione, Stefano Caldoro, chiedendo di commissariare l'organismo di cui Amalfitano era, allora come ora, a busta paga» si legge dalla pagina facebook di Insieme per Ravello.
«Oggi, dopo due anni e mezzo di minacce, proclami e annunci, e non essendo riuscito a realizzare la tanto invocata centralità del Comune di Ravello, Salvatore Di Martino sollecita - anche lui, come all'epoca Amalfitano - al Presidente Vincenzo De Luca il commissariamento della Fondazione, illegittimamente rifiutandosi di effettuare le nomine nel Consiglio Generale di Indirizzo che spettano per Statuto al Sindaco di Ravello. Nella sostanza, dunque, vengono in tal modo poste in essere volontariamente dal Comune forme di paralisi che sono dell'Ente e non della Fondazione, con un'assunzione di responsabilità che va ben al di là delle pretestuose ragioni dichiarate nella lettera al Presidente della Regione e ribadite il Consiglio Comunale».

Nello specifico i consiglieri di minoranza Paolo Vuilleumier (consigliere uscente della Fondazione) con Gianluca Mansi spiegano che «affermare, infatti, che "in forza della scadenza degli Organi statutariamente prevista per ‪il 31.12.2018, si è già nella impossibilità di amministrare e gestire l'intera programmazione futura, e individuare tutte le personalità necessarie, e segnatamente quella del Segretario generale e del Direttore artistico anch'esse in scadenza", visto che - come è ovvio - "tali nomine non possono essere eseguite dalla Governance uscente, per evidenti motivi di opportunità e efficienza, che annullano la mera competenza giuridica degli Organi in scadenza", vuol dire che ogni qual volta - per il passato e per il futuro - ci si dovesse trovare nel passaggio tra vecchia e nuova governance, il commissariamento, imposto dalla necessità di "di amministrare e gestire l'intera programmazione futura", sarebbe sempre atto dovuto.

Quanto, invece, alla modifica statutaria, che per statuto spetterebbe al Consiglio Generale di Indirizzo (nel quale, vale la pena di ricordarlo, il Comune con le nomine sarebbe tutelato dalla presenza e la forza di ben tre componenti), invocarla da parte di un commissario appare solo come un modo per sottrarsi alle regole statutarie volute dallo stesso Comune, affidandone la stesura a un uomo della Regione che, con probabilità pari a certezza, della Regione stessa tutelerà gli interessi.

Non è improbabile attendersi, quindi, uno Statuto ricalcato su quello di recentissima approvazione dell'IDIS - Città della Scienza in cui, come dichiarato dalla Regione, si "istruisce per il Consiglio Generale un sistema di voti misto, ovvero il 50 per cento dei voti viene espresso in una logica proporzionale al contributo storicamente versato dai soci e l'altro 50 per cento dei voti viene espresso con il sistema procapite tenendo così conto anche dell'apporto intellettuale dei soci"; per effetto delle novità introdotte dal sistema di voto, "il nuovo statuto valorizza democraticamente il ruolo della Regione Campania che storicamente ha sempre sostenuto le finalità dell'ente".

Insomma, applicato a Ravello, e considerando che la quasi totalità dei contributi sono regionali, il Sindaco potrà dire addio alla tanto sbandierata centralità del Comune!

E non si dica che alla modifica non si è riusciti a pervenire nell'attuale Consiglio di Indirizzo, al quale nessuna proposta è stata mai formulata, neppure dal dr. Guerra che pure dal Consiglio di Ammnistrazione aveva ricevuto uno specifico mandato in tali sensi.

Senza ragione, dunque, e dopo essere quasi venuto alle mani con il presidente Maffettone, Salvatore Di Martino rimarca l'inattività e l'assenza dell'ex consigliere alla cultura del Presidente della Regione Campania e il conseguente stallo delle attività degli organi.

Sembra, quindi, che il Sindaco voglia così mettere in liquidazione la Fondazione Ravello che appare sempre più una società della Regione Campania con spese di funzionamento enormi e fuori dal controllo del Comune di Ravello».

Fonte: Ravello Notizie

rank: 10194107

Politica

Politica

La Farnesina convoca ambasciatore russo. Mosca controbatte: «Solo raccolta di dichiarazioni pubbliche»

Il 30 luglio 2025 l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri italiano in seguito alla pubblicazione, sul sito del Ministero degli Esteri russo, di una sezione contenente dichiarazioni definite «russofobe» da parte di politici...

Politica

Appalto truccato per le auto della Municipale: il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia chiede chiarezza

Com'è ormai noto, due funzionari del Comune di Cava de' Tirreni sono stati raggiunti da un'ordinanza di interdizione temporanea dai pubblici uffici, eseguita dalla Guardia di Finanza, nell'ambito di un'indagine su un appalto per l'acquisto di autovetture destinate alla Polizia Municipale. Il gruppo consiliare...

Politica

PNRR, Vietri (Fdi): «Italia elogiata anche da democratici e socialisti europei, De Luca smetta di dormire»

«È assai probabile che l'onorevole Piero De Luca stesse dormendo quando persino il capo delegazione Carla Tavares, esponente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, che la scorsa settimana ha guidato la missione di verifica sull'attuazione del Pnrr, ha affermato che 'l'Italia è...

Politica

Maurizio Di Domenico è il nuovo rappresentante del M5S cavese

Cambio al vertice per il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Cava de’ Tirreni. A distanza di un anno dalla sua fondazione, avvenuta nel luglio 2023, il gruppo saluta Giuseppe Benevento, che ha ricoperto il ruolo di rappresentante fin dalla nascita, e accoglie con entusiasmo il nuovo referente:...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno