Il sindaco di Maiori Antonio Capone ha risposto alla richiesta di convocazione dei capigruppo di opposizione per valutare le modalità di impiego dei fondi assegnati dal Governo ai comuni per fronteggiare lo stato di necessita in cui si vengono a trovare tante famiglie a causa dell'epidemia da Covid-19.

Al Comune di Maiori sono stati assegnati 43.943,37 euro da ripartire tramite buoni spesa ai cittadini indigenti.

Rivelatasi proficua la videoconferenza tra il primo cittadino e i rappresentanti i gruppi minoranza "Orizzonte", "Civitas" e "Idea Comune", animata da un vivace scambio di idee e proposte in cui si sono stabiliti i primi principi intorno ai quali si muoverà la macchina comunale. Innanzitutto è stato attivato un numero di telefono dedicato per ogni informazione necessaria. Il responsabile dell'ufficio dei Servizi Sociali predisporrà un modulo di richiesta che i cittadini potranno compilare. Le opposizioni hanno puntualizzato che i buoni spesa dovranno essere attribuiti non solo in base alla situazione reddituale classicamente valutata con i vari moduli Isee che fotografano la situazione reddituale passata, ma verranno attentamente valutate le criticità relative soprattutto ai lavoratori stagionali che si trovano all'inizio del loro periodo d'impiego senza alcuna risorsa.

Sarà garantita attenzione alle criticità affittuali anche degli esercenti oltre che di tutte le famiglie; sarà attivato il Banco alimentare e la spesa sospesa anche con il supporto degli enti del terzo settore che già hanno manifestato la propria disponibilità. Si chiederà ai negozi di Maiori, di alimentari e generi di prima necessità, di applicare degli sconti sui buoni spesa che con tutta probabilità saranno detassati.

«La situazione sarà monitorata in maniera continua in questi mesi che verranno che saranno senza dubbio difficili soprattutto per alcune categorie di lavoratori - fanno sapere i gruppi di minoranza -. La conferenza dei capigruppo dovrà essere convocata quasi permanentemente per seguire con attenzione gli sviluppi di questa grande crisi che potrà essere superata solo con la collaborazione e il contributo di tutte le parti».