Da oggi il mare di Atrani torna nuovamente ad essere balneabile. Con l'ordinanza numero 6/2015 il sindaco Luciano De Rosa Laderchi ha revocato il divieto di balneazione nelle acque antistanti il tratto di costa cittadina. Anche i prelievi effettuati dall'Arpac lo scorso 6 luglio, dopo quelli eseguiti nei mesi scorsi, hanno dato esito favorevole.

Cittadini, turisti e quanti sceglieranno il mare di Atrani per trascorrere un periodo di vacanza potranno dunque fare il bagno in tutta tranquillità: le acque che bagnano il borgo costiero sono tornate finalmente libere dai batteri potenzialmente pericolosi per la salute (come quelli provenienti da contaminazioni fecali e quindi, indirettamente, da una cattiva gestione delle acque reflue) la cui presenza, negli ultimi cinque anni, aveva costretto gli amministratori ad interdirne la balneazione, con pesanti ricadute sull'immagine del paese e sul turismo.

Il risultato raggiunto premia gli sforzi compiuti dall'Amministrazione comunale dopo un solo anno di attività, ostinata nel perseguire questo risultato quale obiettivo primario sia per tutelare la salute dei propri cittadini sia per incentivare il turismo, cancellando il "bollino rosso" dalla mappa interattiva dell'Arpac che da troppi anni contrassegnava il litorale di Atrani.

Il tenace lavoro di questi mesi ha visto coinvolti in prima linea l'Ausino con tecnici e operai, che hanno operato senza sosta alla pulizia dell'impianto di trattamento primario, al ripristino delle funzionalità del sistema di paratoie che hanno il compito di indirizzare il refluo nella vasca di dissabbiatura e sedimentazione, alla disostruzione dell'imbocco della condotta sottomarina. Tutto ciò ha consentito di giungere, come si legge nella nota ufficiale trasmessa ieri dall'Arpac al Comune, a soddisfare tutte le condizioni previste dal Ministero della Salute per la riammissione alla balneazione del mare di Atrani.