Tu sei qui: Politica«Meloni in piazzale Loreto», «Salvini appeso»: scritte di odio al liceo Manzoni di Milano
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 1 ottobre 2022 09:21:17
La campagna elettorale è finita, ma non il clima di odio attorno ai leader politici. Sulle pareti del liceo classico Manzoni di Milano, protagonista dell'occupazione studentesca tra lunedì 26 e martedì 27 settembre, sono apparse alcune scritte contro Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
"Salvini appeso", "Meloni in piazzale Loreto", "Fuoco sull'autorità". Sono alcune delle scritte comparse sui muri.
Il segretario delle Lega, con un post sui propri social, ha commentato l'episodio: "È la mia scuola, il liceo classico Manzoni di Milano, che ho frequentato 35 anni fa. Tutto passa, non la cretineria di alcune teste calde. Peace and love".
Sono ignoti, al momento, gli autori delle scritte, ma gli stessi studenti confermano che "durante la notte nessun esterno si è introdotto a scuola". Intanto per lunedì è stato convocato il consiglio d'istituto per discutere del risarcimento dei danni: il regolamento scolastico prevede che "verranno addebitati, in mancanza di responsabili diretti, agli studenti responsabili dell'organizzazione delle attività autogestite".
Foto: Matteo Salvini
Fonte: Positano Notizie
rank: 10518107
A Maiori, il consigliere comunale di minoranza Salvatore Della Pace ha avanzato una proposta al sindaco Antonio Capone: realizzare in località Lanario, area di proprietà comunale, un cimitero per gli animali domestici. La proposta è stata presentata come interrogazione al Consiglio Comunale. «Oggi quell'area...
Una nuova energia per il territorio, al servizio dei cittadini, un nuovo presidio di confronto e dialogo per i bisogni della collettività, è diventata finalmente una realtà per il territorio della Valle del Sele. "Con grande soddisfazione annunciamo che, nella serata di ieri 30 luglio, a Contursi Terme,...
"Con l'approvazione del Decreto-legge "Terra dei Fuochi", il Governo Meloni rafforza l'azione dello Stato nei territori colpiti da roghi tossici e traffico illecito di rifiuti. Il provvedimento introduce pene più severe, arresto anche in flagranza differita per i reati ambientali più gravi, sanzioni...
Il 30 luglio 2025 l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri italiano in seguito alla pubblicazione, sul sito del Ministero degli Esteri russo, di una sezione contenente dichiarazioni definite «russofobe» da parte di politici...