Nel 2011 la Regione Campania aveva ammesso provvisoriamente il comune di Minori al finanziamento per la realizzazione dell'intervento di riconversione del sito di stoccaggio rifiuti in via Pioppi, ottenendo un contributo complessivo di 100mila euro.

Ma il comune di Minori, ad oggi, non avrebbe ancora consegnato il verbale di avvio lavori cui era subordinata l'erogazione della prima rata del finanziamento.

Per questo, lo scorso febbraio, con apposito decreto, la dirigenza di Palazzo Santa Lucia ha definitivamente annullato il finanziamento e disimpegnato i 100mila euro.

In meritò a ciò si esprime il gruppo di minoranza di Maiori, "Idea Comune", con un comunicato che riportiamo di seguito.

In consiglio comunale, sostenemmo una tesi semplice: i Comuni che sversano nel Demanio i loro rifiuti urbani debbono contribuire ai costi per il mantenimento del sito.

Rise il Sindaco. La Giunta non capì di cosa si stesse parlando. La maggioranza aveva altre cose da fare e a cui pensare...

Ma il tempo restituisce sempre i beffardi sberleffi incassati ingiustamente!

È storia di oggi.

La Regione Campania si riprende dal Comune di Minori un finanziamento di euro 100.000,00 erogato proprio per creare il sito di stoccaggio nel territorio di Minori.

Ovviamente sono rimasti felici gli amministratori del Comune limitrofo: al posto della discarica oggi si possono vantare di aver creato un nuovo e meraviglioso spazio da includere con fierezza sulle cartoline pubblicitarie.

E noi? Si, avevamo visto giusto.

Ma l'amarezza ci fa ancora più male.

Invece di sorridere, Sindaco, almeno con un semplice atto di devoluzione concordato tra i due Comuni e la Regione, nelle casse del nostro Comune, si poteva utilizzare il finanziamento, e così mitigare il triste spettacolo della discarica del Demanio: INDECOROSA.

Accadrà che in consiglio comunale "Idea Comune" avrà un altro ruolo, e questo avverrà se i cittadini lo riterranno giusto e opportuno.

E allora capirete con quanta serietà e attenzione si sapranno ascoltare e si sapranno coinvolgere le opposizioni, nelle scelte amministrative.

Il Paese, così, ritornerà a sorridere...