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Miramare Service, minoranze consiliari della Costa d’Amalfi chiedono accesso ad atti per vederci chiaro

«Nonostante l’utilizzo di uno strumento potenzialmente valido ed importante che avrebbe dovuto far risparmiare sui costi e migliorare il rendimento dei servizi commissionati, le aspettative dei cittadini sono state deluse sulla qualità e completezza dei servizi così come anche i bilanci comunali ne hanno risentito negativamente», affermano i consiglieri di minoranza

Inserito da (Maria Abate), giovedì 4 marzo 2021 15:38:15

I consiglieri comunali capigruppo di minoranza nei comuni di Minori, Maiori, Scala, Furore, Praiano e Tramonti, rispettivamente Fulvio Mormile, Elvira D' Amato, Salvatore Della Pace, Antonio Ferrigno, Antonella Marchese, Fiorella Fusco e Domenico Guida, hanno chiesto l'accesso ad atti e informazioni in merito alla società partecipata Miramare Service che gestisce i servizi esterni nei cinque comuni.

«Riteniamo opportuno - scrive il coordinamento delle minoranze consiliari - procedere ad una verifica approfondita sulle corrette procedure utilizzate nella gestione dei servizi affidati alla società dalle rispettive amministrazioni».

«La gestione del ciclo dei rifiuti e dei servizi comunali - affermano i consiglieri di minoranza - in genere può avvalersi di forme associate tra diversi comuni per perseguire l'efficientamento degli stessi e l'economicità delle spese, ma nonostante l'utilizzo di uno strumento potenzialmente valido ed importante che avrebbe dovuto far risparmiare sui costi e migliorare il rendimento dei servizi commissionati , dai rifiuti a quelli cimiteriali, di manutenzione urbana, del verde pubblico e di altre incombenze, le aspettative dei cittadini sono state deluse sulla qualità e completezza dei servizi così come anche i bilanci comunali ne hanno risentito negativamente».

In particolare, le opposizioni chiedono di:

  1. Avere accesso ad atti per poter definire la congruità del servizio, rispetto ad i contratti sottoscritti con le varie amministrazioni;
  2. Avere accesso ad atti sulle variazioni economiche rispetto all' affidamento del servizio, nei vari comuni;
  3. Avere accesso ad ogni documento ed azione riguardante l'esercizio del controllo analogo;
  4. Avere accesso ad atti sugli importi mensili incamerati grazie ad i rifiuti riciclabili Rae;
  5. Poter visionare un elenco analitico di tutti i rapporti di lavoro di ogni tipologia, nonché dei rapporti di lavoro di collaborazione nelle rispettive diverse forme;
  6. Poter visionare un elenco dei servizi a carico della Partecipata nei singoli Comuni e criteri di organizzazione ed esercizio in conformità degli obblighi convenzionali;
  7. Poter visionare una Copia dei bilanci per tutti gli esercizi di operatività della Miramare service;
  8. Avere copia della missiva inviata dal sindaco di Tramonti Amatruda Domenico e relativo fascicolo da cui si evincono le criticità sollevate dallo stesso;
  9. Ottenere un'indicazione dei rapporti bancari in corso e dettaglio delle operazioni eseguite;
  10. Avere accesso a fascicolo Stoccaggio rifiuti e singoli punti comunali.

«È quindi fondamentale - chiosano - vederci chiaro su quanto le amministrazioni abbiano fatto ed intendano operare rispetto ai rapporti previsti nelle convenzioni con la società, rispetto ai rapporti di lavoro che intercorrono con i dipendenti della stessa, alla tenuta dei bilanci ed ancor più al miglioramento delle prestazioni sul territorio. Per poi informare i cittadini sulla conduzione della spesa pubblica».

 

Leggi anche:

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Sfiduciato amministratore Miramare, "Obiettivo Maiori" passa in minoranza

Fonte: Maiori News

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