Tu sei qui: PoliticaMissione in Lettonia: conclusa l'esercitazione Reaper Strike
Inserito da (admin), sabato 7 settembre 2019 08:26:48
I carristi del 4° reggimento carri di Persano, in Provincia di Salerno, impiegati nell’ ambito dell’ operazione "Baltic Guardian" in Lettonia hanno concluso un’ esercitazione congiunta con gli altri Paesi dell'Alleanza
Il contingente italiano in Lettonia ha partecipato all'esercitazione Reaper Strike condotta per migliorare le capacità operative, di cooperazione e di integrazione con gli altri Paesi dell'Alleanza Atlantica.
Nell'ambito dell'attività difensiva di frenaggio dell' eFPMultinational Battle Group, la compagnia di fanteria pesante impiegata nella missione in Lettonia, a seguito di un'attività tattica abilitante di superamento e forzamento degli ostacoli svolta dall'unità del genio spagnola Sapper, ha condotto un'attività offensiva di attacco.
Nell'attività è stato impiegato il carro italiano Leopard gettaponte che, posizionandosi con il ponte "Biber" su un corso d'acqua, ha consentito il superamento dello stesso ai veicoli blindati e corazzati che muovevano per raggiungere i rispettivi capisaldi. In seguito la compagnia italiana di fanteria pesante ha effettuato l'avvicendamento con l'unità a contatto canadese eseguendo l'attacco decisivo sull'obiettivo prefissato. L'intervento del plotone carri Ariete ha supportato l'esecuzione dell'attacco condotto dai plotoni di fanteria su VCC 80Dardo. L'esercitazione ha consentito di perfezionare le procedure tecnico - tattiche di impiego dell'equipaggiamento e dei mezzi in dotazione e l'attività di comando e controllo del comando di compagnia.
Il contingente italiano, inquadrato nel Multinational Battle Group Latvia (MN BG LATVIA) a guida canadese, si addestra al fine di perseguire gli obiettivi prefissati dall’ eFP quali la capacità di integrazione e di cooperazione tra i Paesi della NATO. Il contingente italiano schierato in Lettonia nell' ambito dell' operazione "Baltic Guardian" è costituito su base 1° reggimento bersaglieri di stanza a Cosenza, integrato da un' unità operativa carri e personale di staff del 4° reggimento carri di stanza a Persano.
Il contingente italiano schierato in Lettonia nell' ambito dell' operazione "Baltic Guardian" al Comando del Ten. Col. Giovanni RUCCO è costituito su base 1° reggimento bersaglieri di stanza a Cosenza (CS), integrato da un'unità operativa carri di livello plotone e personale di staff del 4° reggimento carri di stanza a Persano (SA) e da altre unità dell' Esercito.
Il 4° reggimento carri è un’unità pesante alle dipendenze della Brigata Bersaglieri "Garibaldi", equipaggiata con carri armati C1 Ariete ed alterna impieghi operativi all’estero con impieghi nell’ ambito dell’ operazione strade sicure su territorio nazionale.
L’eFP dimostra la volontà e la capacità della NATO di agire in maniera unitaria – NATO stands as one – e rappresenta uno straordinario momento di verifica delle proprie capacità militari di dispiegamento e di flessibilità d’impiego.
Fonte: Booble
rank: 10383104
«Nello stabilimento Cooper Standard di Battipaglia lavorano circa 500 persone che ogni giorno producono guarnizioni per auto e mezzi commerciali per marchi come Stellantis, Fiat e Alfa Romeo. Questi lavoratori svolgono un ruolo centrale nella nostra industria automobilistica. Oggi sono in sciopero a...
Si è tenuta ieri, 12 settembre, presso la sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, una riunione tecnica sulle opere di mitigazione connesse alla realizzazione della nuova Galleria "Santomarco". L'opera, del valore complessivo di 2,1 miliardi di euro, rientra nel progetto della linea ferroviaria...
"Le parole della Presidente Meloni sul Sud sono ancora una volta improntati ad una propaganda del tutto fuori luogo". Lo dichiara Piero De Luca della presidenza del gruppo Pd alla Camera. "I dati Istat non possono essere usati in maniera strumentale per giustificare e camuffare una realtà complessiva...
Con un'importante delibera approvata dall'ASL Salerno, il Comune di Cava de' Tirreni si prepara ad accogliere una nuova Casa e un Ospedale di Comunità, grazie a un finanziamento di oltre 6 milioni di euro provenienti dal PNRR. Un traguardo significativo per la sanità territoriale, frutto di anni di mobilitazione...