Carmine Salsano, ex assessore della Giunta Messina e membro del comitato provinciale dell'Udc, ha sostenuto con forza la candidatura di Giovanni Baldi alla Camera. «È una risorsa per il partito e per la città», commenta. Si aprono per l'ex presidente del Consiglio comunale prospettive positive, tenuto conto che gli stessi Della Pietra e Salzano non hanno avanzato diritti di primogenitura nella lista.

Per quanto riguarda l'operazione Galdi, mentre Salsano insiste anche sulla candidatura a sindaco di Baldi, i vari Siani di Alleanza Democratica, Battuello della lista civica "La Frazione" e l'ex forzista Campanile incoraggiano l'apertura di Giovanni Baldi e mantengono vivo il dialogo tra le varie forze per giungere gradualmente ad una soluzione soddisfacente per tutti. L'incontro della Casa delle Libertà, intanto, è stato rinviato a stasera.

Si acuisce, invece, lo scontro tra An ed Alfonso Senatore. Nei giorni scorsi si era avuta una prima avvisaglia, con uno scambio di manifesti e battute al vetriolo. Oggi si riapre un nuovo filone. Dopo il passaggio di Alfonso Senatore all'Udeur e le dichiarazioni che ne hanno accompagnato l'adesione, Luigi Napoli in un comunicato stampa ne ha stigmatizzato l'operazione: «Da Almirante a Mastella, la parabola di Alfonso Senatore si conclude in un'idea della politica che nulla ha a che fare con la politica. Ormai siamo davvero alla frutta. Senatore è diventato organico a tutto ciò che è stato sempre combattuto dalla destra. Ha ascoltato le campane di Mastella, finendo con l'esserne rintronato».