Ultimo aggiornamento 39 minuti fa B.V. Maria Addolorata

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaNew York, Trump a processo: "Una truffa e una farsa"

Politica

new york, tribunale, trump, giustizia, accusa

New York, Trump a processo: "Una truffa e una farsa"

Il tycoon attacca la giustizia americana rea di essere protagonista di una vera e propria interferenza elettorale con un pm razzista e un giudice canaglia. La procuratrice generale di New York Letitia James: "La legge prevarrà"

Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 2 ottobre 2023 21:25:40

Il ritorno di Donald Trump in tribunale oggi a Nw York non poteva non essere diverso da così: accuse, invettive, complotti nei suoi confronti ed epiteti verso pm e giudice.

Chi si aspettava qualcosa di diverso da parte dell'ex presidente si sbagliava di grosso.

Ha attaccato Trump prima di difendersi sparando bordate contro tutti.

"Questa è la continuazione della più grande caccia alle streghe, una truffa e una farsa, un'interferenza elettorale, uno show horror allestito da una pm razzista e un giudice "canaglia".

Il tycoon era già stato due volte quest'anno a palazzo di giustizia: nella prima era stato condannato per aver diffamato e commesso abusi ai danni della scrittrice Jean Carroll, nella seconda era stato rinviato a giudizio per aver pagato il silenzio di due pornostar.

Ora l'ex presidente, affronta un processo civile (senza giuria) ben più insidioso perché rischia di mettere a repentaglio il suo vasto impero immobiliare e la capacità di continuare a fare business, di cui è già stato privato parzialmente nell'Empire State.

La procuratrice generale di New York Letitia James ha accusato lui e due suoi figli, Donald Jr ed Eric, di aver gonfiato per un decennio di oltre due miliardi di dollari il valore degli asset della Trump Organization per ottenere migliori condizioni da banche e assicurazioni.

Accusa pesantissima che va a macchiare l'immagine di imprenditore vincente e inarrivabile che poi l'ha fatto volare anche nelle preferenze degli americani facendolo diventare presidente degli Stati Uniti.

Il giudice del processo Arthur Engoron ha già riconosciuto i tre Trump "responsabili di frode", ora si tratta di esaminare altre sei accuse e di stabilire l'entità della pena: la pm chiede una sanzione di 250 milioni di dollari (tanti quanti ne sarebbero stati guadagnati illegalmente con le false dichiarazioni finanziarie) e il bando della holding di famiglia nello Stato di New York.

La procuratrice generale di New York Letitia James ha dichiarato:

"Donald Trump e gli altri co-imputati hanno commesso una frode persistente e ripetuta.

Il mio messaggio è semplice: non importa quanto sei potente, non importa quanti soldi puoi avere, nessuno è al di sopra della legge e la legge prevarrà".

La difesa ha invece assicurato che The Donald non ha commesso alcuna irregolarità, non aveva alcuna intenzione di frodare, ha pagato ogni debito.

La battaglia in aula si concluderà entro il 22 dicembre e sarà combattuta anche a colpi di decine di testimoni, da Trump ai figli (Ivanka compresa).

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

Donald Trump<br />&copy; Commons Wikimedia Donald Trump © Commons Wikimedia
Tribunale di New York<br />&copy; Foto di 12019 da Pixabay Tribunale di New York © Foto di 12019 da Pixabay

rank: 105810107

Politica

Politica

Gaza, M5S: “Approvata nostra mozione in Consiglio Regionale per lo stop ai rapporti con il governo Netanyahu”

«Grazie al Movimento 5 Stelle, oggi il Consiglio regionale della Campania compie un gesto politico e morale necessario: condanna la barbarie in atto a Gaza e chiede ufficialmente al Governo italiano il riconoscimento della Palestina». Dichiarano i consiglieri regionali del Movimento 5 StelleGennaro Saiello,...

Politica

Formazione professionale, Tommasetti contro la Regione: «Svelati in privato i dettagli del bando IeFP non ancora pubblicato»

"Gravi fughe in avanti della Regione sul bando IeFP". Lo denuncia Aurelio Tommasetti, capo dell'opposizione nel Consiglio regionale della Campania e consigliere regionale della Lega. Il riferimento è ad un incontro online a numero chiuso con agenzie campane che, negli anni scorsi, avevano già attivato...

Politica

Villani (M5S): «Dai gruppi territoriali pieno sostegno a Fico. Tre giorni di ascolto e partecipazione in tutta la provincia di Salerno»

"Nei giorni scorsi - dichiara Virginia Villani - insieme al coordinatore regionale Salvatore Micillo e alla senatrice Felicia Gaudiano abbiamo incontrato i gruppi territoriali del Movimento 5 Stelle in tre appuntamenti molto partecipati. L'8 settembre siamo stati a Nocera Inferiore con gli attivisti...

Politica

M5S, Villani: “Dai gruppi territoriali pieno sostegno a Fico". Tre giorni di ascolto tra Nocera, Salerno, Cava ed Eboli

"Nei giorni scorsi insieme al coordinatore regionale Salvatore Micillo e alla senatrice Felicia Gaudiano abbiamo incontrato i gruppi territoriali del Movimento 5 Stelle in tre appuntamenti molto partecipati. L'8 settembre siamo stati a Nocera Inferiore con gli attivisti dell'Agro Nocerino-Sarnese, l'11...