Tu sei qui: PoliticaPos, Salvini: "Chi vuole pagare il caffè col bancomat è un rompipalle"
Inserito da (Redazione Nazionale), sabato 3 dicembre 2022 20:35:10
Le polemiche non si placano per chi 'sognava' di poter pagare anche un caffè senza utilizzare il contante ma l'innalzamento della soglia a 60 Euro che obbliga gli esercenti ad accettare i pagamenti 'elettronici' ha accesso nuovamente il dibattito.
Un compromesso che non è piaciuto a chi voleva che la regola fosse davvero rivoluzionaria e che comprendesse anche i pagamenti minimi come quello di un caffè al bar.
E' lo stesso Matteo Salvini, Segretario della Lega e vicepremier a difendere la misura adottata per poi passare al contrattacco: "Chi vuole pagare il caffè col bancomat è un rompipalle".
Le rimostranze sollevate dalle piccole attività commerciali hanno portato il governo a cercare un compromesso: ""Io sono un liberale, ognuno deve essere libero di pagare come vuole. Se uno vuole pagare due euro il caffè con la carta di credito è solo un rompipalle. Io cerco di pagare in contanti, perché a me piace andare a prelevare al bancomat."
Questa la dichiarazione di Salvini in una pausa del processo Open Arms.
Fonte foto: Foto diDaniel MenadaPixabay e Pagina Facebook Matteo Salvini
Fonte: Positano Notizie
rank: 10217103
A Maiori, il consigliere comunale di minoranza Salvatore Della Pace ha avanzato una proposta al sindaco Antonio Capone: realizzare in località Lanario, area di proprietà comunale, un cimitero per gli animali domestici. La proposta è stata presentata come interrogazione al Consiglio Comunale. «Oggi quell'area...
Una nuova energia per il territorio, al servizio dei cittadini, un nuovo presidio di confronto e dialogo per i bisogni della collettività, è diventata finalmente una realtà per il territorio della Valle del Sele. "Con grande soddisfazione annunciamo che, nella serata di ieri 30 luglio, a Contursi Terme,...
"Con l'approvazione del Decreto-legge "Terra dei Fuochi", il Governo Meloni rafforza l'azione dello Stato nei territori colpiti da roghi tossici e traffico illecito di rifiuti. Il provvedimento introduce pene più severe, arresto anche in flagranza differita per i reati ambientali più gravi, sanzioni...
Il 30 luglio 2025 l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri italiano in seguito alla pubblicazione, sul sito del Ministero degli Esteri russo, di una sezione contenente dichiarazioni definite «russofobe» da parte di politici...
