Elezioni provinciali: Gianpio De Rosa, candidato di Forza Italia, è diventato il primo dei non eletti. Lo ha sentenziato la I Sezione del Tribunale Amministrativo Regionale, che ha accolto in toto il ricorso del candidato azzurro nel Collegio 14 ed ha corretto il risultato dell'Ufficio Elettorale Centrale. Con tale sentenza, De Rosa è arrivato ormai nell'anticamera del parlamentino di Palazzo Sant'Agostino e potrebbe diventare consigliere provinciale fra non molto, appena si dimetterà il coordinatore provinciale di Fi, Tonino Cuomo, intenzionato a lasciare il seggio della Provincia per puntare esclusivamente alla riconferma alla Regione. Con la correzione da parte del Tar dell'errore materiale, il sindaco di Battipaglia, Alfredo Liguori, è diventato il secondo dei non eletti di FI e perde, almeno per il momento, la speranza di occupare il seggio che Cuomo lascerà libero alla Provincia. Il ricorso di De Rosa, predisposto dagli avvocati Gaetano Paolino ed Andrea Di Nunno, era stato depositato al Tar lo scorso 17 luglio, a pochi giorni, cioè, dalla formazione dell'elenco dei candidati non eletti di Forza Italia. Il collegio giudicante (presidente Alessandro Fedullo) ha accertato che l'Ufficio Elettorale circoscrizionale aveva erroneamente sottratto a De Rosa ben 115 voti nei seggi 22 e 26. Con tale operazione, il candidato raggiungeva 2.995 voti di preferenza invece che 3.110 e seguiva in graduatoria il sindaco di Battipaglia, primo dei non eletti. Visionando i verbali dei seggi incriminati e le tabelle di scrutinio, il Tar ha accertato che De Rosa aveva conseguito 98 voti (e non 8) nella sezione 22 e 74 voti (e non 49) nella sezione 26. La percentuale, pertanto, era del 17,30% e non quella errata, inizialmente attribuita, del 16,66%, che aveva collocato al secondo posto il ricorrente.