Il quorum per il quesito referendario proposto da nove Regioni con cui si chiede l'abrogazione parziale di norme relative alla durata delle trivellazioni in mare non è stato raggiunto. E' stata del 32,15% l'affluenza alle urne in Italia. Un dato sconcertante in considerazione del disinteresse degli italiani all'argomento o addirittura l'indifferenza rispetto al sacrosanto diritto-dovere al voto. A vincere, come capita da tempo, dunque, è l'astensionismo. "O tempora o mores" (parafrasando Cicerone). Tant'è: una tornata elettorale o un referendum offrono comunque spunti per analisi di diverso tipo.

In Costa d'Amalfi, da Agerola a Vietri sul Mare, l'affluenza media alle urne è stata del 29,69% con Atrani il comune con la maggior percentuale di votanti recatisi alle urne (il 36,21%), seguita da Maiori col 34,96, frutto anche delle campagne pre referendarie organizzate dal comitato "No Triv" costituitosi proprio per l'appuntamento referendario.

Il Comune con la minor affluenza è Agerola (21,77%) che precede di poco Tramonti (22,10).

A stravincere (per consolazione) è il "Sì" con percentuali tra l'80 e il 90 per cento. Proponiamo di seguito i dati completi, offerti dal Ministero dell'Interno, per ogni singolo comune.