“Il Circolo G. Fortunato del Partito della Rifondazione Comunista di Cava de’Tirreni, in relazione alle decisioni assunte dal sindaco e finalizzate al rilancio dell’azione dell’Amministrazione, esprime la più totale solidarietà al compagno Antonio Armenante che il sindaco ha voluto sacrificare cedendo al ricatto di alcuni consiglieri comunali.

Esprime, altresì, profondo rammarico per il fatto che tale scelta esclude il Partito della Rifondazione Comunista dalla Giunta comunale.

Tuttavia il Circolo non ritiene che, ad oggi, vi siano le condizioni per abbandonare il progetto per la città, giacché non sono venute meno né la validità del programma, sottoscritto in occasione delle elezioni del 2006, né la possibilità di portarlo a compimento, né le ragioni di costituire una difesa contro l’avanzare della destra.

Conseguentemente, il nostro partito resta impegnato a contribuire alla realizzazione del programma elettorale e continuerà a vigilare in piena autonomia su ogni atto amministrativo e politico che sarà adottato.

Tutto ciò all’insegna dei valori che sempre ci hanno caratterizzato e che sono il rispetto degli interessi dei cittadini e l’assoluta moralità”.

Il Direttivo del Partito della Rifondazione Comunista di Cava de’Tirreni