Nella mattinata di sabato 5 aprile, il Segretario Provinciale dell'UDC, dr. Francesco Salzano, ha presentato, nel corso di un'affollata conferenza stampa tenuta nell'Aula Gemellaggi del Palazzo di Città di Cava de'Tirreni, le nuove adesioni al partito ed il nuovo gruppo dirigente cittadino.

A reggere le sorti del partito in città è stato chiamato quale commissario cittadino Luigi Durante, già consigliere comunale a Cava nella scorsa consiliatura, che sarà coadiuvato dal sub-commissario dr. Ciro Armenante, primo dei non eletti al Consiglio comunale della lista dell'UDC alle scorse comunali, unitamente all'altro sub-commissario, il dott. Carlo Nardacci, mentre a far parte del direttivo provvisorio saranno il dott. Vincenzo Abate, la sig.ra Patrizia Passaro, la prof.ssa Lucia Antico, la prof.ssa Valeria Gagliardi, il rag. Giuseppe D'Ursi, il dott. Salvatore Guida, il rag. Pietro Siani. Infine, alla prof.ssa Rita Cardone, esponente di spicco del mondo cattolico cavese e redattrice del mensile cittadino "L'Opinione", è stato affidato l'Ufficio Stampa.

«Un partito come l'UDC non poteva restare a Cava sguarnito in questo delicato momento politico - ha esordito il segretario provinciale Francesco Salzano - per questo ribadiamo la nostra presenza in una città che ha una grande tradizione democratico-cristana ed affidiamo il compito di riorganizzare le fila ad un vecchio amico quale Luigi Durante ed ai tanti sostenitori cavese dell'UDC, in attesa della futura costituente che definirà, prima di tutto a livello nazionale, il centro moderato e cattolico che rappresentiamo».

«Per me, da sempre democristiano - ha dichiarato il neo commissario Durante - si tratta di un ritorno a casa. Con la nostra scelta, maturata già da tempo, vogliamo riaffermare la nostra identità di cattolici e di moderati. Siamo un partito aperto, che accoglierà quanti vogliono ridare forza ai nostri valori, pronti al dialogo con le forze politiche che intendono costruire insieme a noi un percorso virtuoso di una politica concreta al servizio dei cittadini e che rispettano la dignità del nostro partito».