Non si è fatta attendere la replica del consigliere con delega al Turismo Giuseppe Vespoli alle dichiarazioni di Su per Positano che, in un video affidato ai social, ha contestato la nascita della campagna di marketing e promozione di Positano lanciata attraverso il portale di prenotazione di viaggi Expedia e finanziato con i proventi della tassa di soggiorno.

"Sono venuto a conoscenza di un improbabile e al quanto indecoroso post dove si colpevolizza di aver fatto promozione per il mio paese durante il periodo invernale. A quanto pare - spiega Vespoli - a Positano qualcuno ha veramente poco da dire.

A Positano esistano solo gli alberghi con i loro grandi fatturati? Non per me, per me esistono tutti. Dalla più piccola alla più grande attività. Se in inverno, con una giusta promozione riusciamo ad aiutare i nostri operati non va bene? Non va bene aiutare i bnb e i pochi alberghi che rimangono aperti tutto l'anno? Promuoviamo il sentiero per aiutare l'economia delle frazioni e la villa romana per dare una spinta al nostro al nostro centro cittadino.

In merito alle mie idee non mi rimangio nulla, sia ben chiaro, ma fino a quando non arrivo al risultato prestabilito, io con questi ci collaboro, mi ritengo persona dotata di un minimo di buonsenso, non sono un estremista né tantomeno fondamentalista. Rimarco che è sempre stata mia abitudine non chiudere mai nessuna porta alle opportunità".