Ultimo aggiornamento 56 minuti fa S. Cirillo d'Alessandria

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaVuolo (PPE): «Assalto della Cina all’industria degli imballaggi. Norma antidumping va rivista. In sofferenza le PMI italiane ed europee».

Politica

Cina, Europa, Italia, imballaggi, piccole e medie imprese

Vuolo (PPE): «Assalto della Cina all’industria degli imballaggi. Norma antidumping va rivista. In sofferenza le PMI italiane ed europee».

Il differenziale di prezzo tra l’attuale costo in zona EU e l’attuale prezzo di vendita del prodotto finito di fabbricazione cinese è stimabile intorno al 20%

Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 9 febbraio 2023 12:46:45

"E' necessario intervenire. La Cina starebbe danneggiando l'industria europea degli imballaggi, ma le piccole aziende restano isolate impossibilitate al denunciare il dumping". Questo commento dell'Onorevole Lucia Vuolo, europarlamentare FI/PPE, arrivato all'indomani della risposta della Commissione europea alla sua interrogazione parlamentare.

Lo scorso 6 dicembre 2022 l'Onorevole aveva scritto alla Commissione europea riportando le criticità riscontrate dai comparti produttivi italiani degli imballaggi in acciaio per le conserve alimentari. L'origine sarebbe il crescente aumento delle vendite sul mercato unionale dei prodotti finiti provenienti dalla Cina. Coperchi fissi e a strappo, tappi corona e capsule, che, tra l'altro, beneficiano in Cina di aiuti di Stato finalizzati all'esportazione. Un dato che "droga" il prezzo finale di vendita che diventa così sensibilmente più basso. A tutto questo, l'attuale normativa europea impone che "un'inchiesta può essere avviata dalla CE se sostenuta dai produttori dell'Unione che rappresentano almeno il 25% della produzione totale del prodotto dell'industria europea" [Art. 5, comma 4 del regolamento europeo 2016/1036 relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri dell'UE].

 

Qualche dato. Il differenziale di prezzo tra l'attuale costo in zona EU e l'attuale prezzo di vendita del prodotto finito di fabbricazione cinese è stimabile intorno al 20%. Si ricorda che il prodotto cinese non paga dazio doganale e gode invece del 13% di aiuto sull'export da parte del governo cinese. La stima è che l'impatto di "prodotti fini" sia pari al 10% del totale, 2 miliardi di pezzi pari a 30 mila tonnellate di materia prima.

 

"La verità è che siamo in una situazione che va affrontata e che, nel medio periodo, porterà a severe conseguenze per i produttori italiani ed europei. In punta di diritto - spiega la Vuolo -. Il Vicepresidente esecutivo Valdis Dombrosvkis ha detto il vero, ma sul piano pratico la situazione è così ingestibile".

 

"La norma europea è pensata per le grandi imprese, ma taglia fuori le PMI europee che hanno ovviamente mille impedimenti nel riuscire a raggiungere il 25% del mercato europeo utile a presentare una denuncia formale alla Commissione europea. Il problema c'è ed il regolamento va rivisto, concedendo una maggiore elasticità nell'imposizione di dazi e concedendo anche agli Stati Membri di poter interloquire con la CE in rappresentanza delle proprie industrie. Una scelta di buonsenso che neutralizzerebbe le ingerenze straniere, leggasi cinesi, sui comparti italiano ed europeo", ha quindi concluso l'europarlamentare campana.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 10009107

Politica

Politica

Regionali, De Luca scrive a Fedriga per rinviare elezioni. Iannone (FdI): «È più attaccato alla poltrona che alla vita»

Dopo lo stop al Senato all'emendamento che avrebbe consentito ai presidenti di Regione di candidarsi per un terzo mandato, Vincenzo De Luca ha scritto una lettera formale a Massimiliano Fedriga, attuale presidente della Conferenza delle Regioni, sollecitando un rinvio delle elezioni regionali previste...

Politica

Scala, il Consiglio Comunale condanna il genocidio a Gaza e chiede il cessate il fuoco

Ieri mattina, 26 giugno, il Consiglio Comunale di Scala su proposta del Sindaco ha deliberato all' unanimità LA CONDANNA DEL GENOCIDIO A GAZA, LA RICHIESTA D' INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI PER IL CESSATE IL FUOCO E IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI PALESTINA. Di seguito si pubblica...

Politica

Scala condanna il genocidio a Gaza e chiede il riconoscimento dello Stato di Palestina

Questa mattina, 26 giugno, il Consiglio Comunale di Scala su proposta del Sindaco ha deliberato all'unanimità "LA CONDANNA DEL GENOCIDIO A GAZA, LA RICHIESTA D'INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI PER IL CESSATE IL FUOCO E IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI PALESTINA". Di seguito si...

Politica

Azienda consortile Cava-Costa d'Amalfi, il Sindaco di Atrani: «Si rispetti la legge regionale»

In un momento particolarmente delicato per il futuro dell'Azienda Speciale Consortile Cava-Costa d'Amalfi (ASCCCA), il sindaco di Atrani Michele Siravo ha ritenuto necessario fare chiarezza su alcuni aspetti fondamentali emersi nel dibattito pubblico degli ultimi giorni. In particolare, alla luce delle...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno