Il Costa d'Amalfi è matematicamente salvo. Ormai mancano tre partite alla fine del campionato e i costieri hanno dieci punti sulla quart'ultima: ciò consegna la matematica salvezza che consente di evitare i playout.
Ieri a Maiori si è giocata la gara di recupero con la Juve Poggiomarino, partita che fu sospesa due settimane fa sul 2-2 per lancio di oggetti della tifoseria ospite.

Partono subito forte gli ospiti, giunti in Costiera con la necessità dei tre punti per raggiungere il San Vito Positano al secondo posto. Al 9º l'arbitro concede un calcio di rigore dubbio per un fallo di mano in area di Raffaele Cioffi su tiro di Salemme; il difensore costiero era a mezzo metro dall'attaccante ospite e quindi lo spazio era davvero ridotto. Ma dal dischetto, Romano, trova un super Mammato, in sostituzione di De Gennaro, che vola sulla sua destra e respinge la conclusione dagli 11 metri. I costieri acquistano coraggio e provano a replicare alla gran pressione degli ospiti. In 15 minuti vanno ben quattro volte al tiro, ma l'occasione d'oro capita sui piedi di Ferrara che, liberato da Criscuoli, a tu per tu con Avino, calcia incredibilmente alto. I padroni di casa prima della fine della prima frazione perdono, come se non bastasse, anche capitan Cioffi, per un problema al ginocchio sinistro, schierando ancora uno juniores in campo, Liguori, che disputerà una grande partita. L'ultimo sussulto è di De Rosa, che colpisce il palo sugli sviluppi di un angolo di Russo, con Mammato che non ci sarebbe mai arrivato.

Nella ripresa partono meglio i costieri che, dopo 5 minuti, trovano il vantaggio. Azione sulla sinistra, palla in verticale per Criscuoli che, appena dentro l'area, serve l'accorrente Apicella: piatto destro che colpisce il palo interno, ma la palla ritorna a Criscuoli che da posizione defilata non perdona. Il vantaggio del Costa d'Amalfi scuote gli ospiti che si gettano alla disperata ricerca del pareggio. Ma la gara diventa un botta e risposta di conclusioni pericolose, ci prova Monda e risponde Criscuoli; ci riprova De Luca, di testa, e gli risponde Russo, ottimo Mammato in uscita a chiudere lo specchio. Al 60esimo entra Kolaveri e, grazie proprio ad una triangolazione di Romano proprio con l'attaccante ospite, il Poggiomarino trova il pareggio, al 65esimo. La gara si accende e il Poggiomarino prova a vincerla, mentre i costieri cercano di resistere alle continue folate degli ospiti, per conquistare il punto della matematica. Passa un minuto dal pareggio e Cantilena si ritrova tra i piedi, a due metri dalla porta, la palla del vantaggio, ma la spreca incredibilmente.

Gli ospiti cominciano a prendere possesso della metà campo costiera, esponendosi però a pericolosi contropiedi. Al 72esimo Russo colpisce una traversa clamorosa con una conclusione incredibile da posizione defilata: sarebbe stato un gol da applausi. Tre minuti dopo sbatte ancora sul palo la conclusione di Kolaveri. Forcing finale con le conclusioni di Russo, ancora Kolaveri e Simonetta. Ma al 93esimo i costieri hanno la palla del vantaggio con Criscuoli, che va via sulla sinistra e da dentro l'aria fa partire un sinistro che si stampa sul palo alla sinistra di Avino.

Finisce così una gara intensa e combattuta, in cui i costieri conquistano un punto fondamentale per acquisire la matematica certezza della categoria, mentre per il Poggiomarino è sicuramente un'occasione mancata per raggiungere il Positano. Gli ospiti, comunque, devono recriminare per le tante occasioni fallite.

Soddisfazione a fine gara per i costieri che, in palese difficoltà di rosa, e con tanti Juniores in campo e in panchina, hanno finalmente ottenuto l'obiettivo della permanenza in Promozione. Adesso le ultime tre gare, per migliorare la posizione finale in campionato.