Il calcio è di nuovo protagonista con una pagina che potrebbe diventare storica per il Costa d'Amalfi, in finale dopo aver sconfitto la Scafatese per una 1-0 in una partita al cardiopalma. Lo stadio San Martino di Maiori, gremito in ogni ordine di posto, ha fatto da cornice a uno spettacolo sportivo intenso, con un pubblico caloroso e partecipe.

I biancazzurri hanno preso il comando delle operazioni fin dai primi minuti, sfiorando il vantaggio con incursioni pericolose di Celia e Apicella. La tensione è salita quando Manzi, poco dopo la mezzora, ha negato la rete a Tedesco con un intervento decisivo. Nella ripresa, il dominio della Costa d'Amalfi si è consolidato con il trio Martinelli, Caputo e Celia che hanno preso in mano le redini del gioco.

Il momento clou della partita è arrivato al 63° minuto: una giocata magistrale di Caputo, che con un tacco geniale ha servito Apicella. Quest'ultimo, davanti al portiere avversario Solombrino, ha trasformato l'assist in un gol spettacolare, scatenando l'esultanza dello stadio.

Nonostante il vantaggio, il Costa d'Amalfi non si è adagiato sugli allori: Caputo, Pepe e Massa hanno sfiorato il raddoppio, mantenendo alta la pressione. Nel finale, la Scafatese ha avuto la possibilità di pareggiare con Trezza che, da un calcio d'angolo, ha trovato il tiro giusto ma senza centrare la porta.

Il triplice fischio ha sancito una vittoria meritata per i biancazzurri, frutto di un carattere indomabile e della sapiente guida di un allenatore che ha trasformato la squadra in una vera famiglia, pronta a sacrificarsi nei momenti difficili.

Ora la Costa d'Amalfi si prepara a sfidare il Castel San Giorgio in una finale che promette scintille.

I festeggiamenti sono iniziati, ma il focus è già proiettato al prossimo importante appuntamento.

La squadra e i suoi tifosi sognano ancora, pronti a scrivere un altro capitolo memorabile nella loro storia calcistica.

Fonte: clubcostadamalfi.it

Foto: Michele Abbagnara