di Vincenzo Milite

La finale del Masters 1000 di Cincinnati si è conclusa dopo appena 20 minuti a causa di un improvviso malessere di Jannik Sinner, che si è dovuto ritirare. L'azzurro, in netta difficoltà fisica fin dall'inizio, si trovava sotto 0-5 contro Carlos Alcaraz prima di chiedere l'intervento del fisioterapista e infine decidere di abbandonare la partita. Parlando con lo spagnolo, Sinner ha spiegato di essere sceso in campo solo per rispetto del pubblico, ma di trovarsi troppo male per continuare.

Le difficoltà di Sinner erano evidenti fin dai primi scambi: già dopo pochi minuti si notavano segni di problemi fisici, con il primo "avvertimento" nel secondo game, quando il numero 1 del mondo ha toccato il costato dopo un colpo sbagliato. Alcaraz, pur dispiaciuto, ha mantenuto un atteggiamento rispettoso e ha deciso di non esultare, consapevole della situazione. Sinner ha stretto i denti il più possibile, ma il dolore e la condizione non gli hanno permesso di competere; alla fine, ha chiesto scusa al pubblico per l'interruzione.

Questo episodio ha conseguenze importanti per Sinner in ottica ranking: con Alcaraz che ha già preso vantaggio considerando i punti del 2024, l'italiano dovrà migliorare le sue prestazioni agli US Open, cercando di fare meglio dello spagnolo o di vincere il torneo, per mantenere la leadership ATP. L'incidente di Cincinnati rappresenta quindi un momento di pressione per l'italiano, che avrà bisogno di recuperare e di presentarsi al meglio nelle prossime competizioni.

Foto: Sky Sport Tennis