Di Vincenzo Milite

Guidata da mister Marino, la Salernitana si allena regolarmente presso il centro sportivo Mary Rosy. Oltre al lavoro fisico in palestra, ieri, 30 maggio, si è svolta anche una partitella in famiglia per mantenere il ritmo gara dei calciatori. Tuttavia, è evidente la difficoltà della squadra nel mantenere la concentrazione e un buon livello atletico, soprattutto ora che il campionato è terminato da due settimane e ci sono ancora molte incertezze riguardo ai playout.
Attualmente, i playout dovrebbero svolgersi tra Salernitana e Sampdoria, previsti per il 15 e il 20 giugno, ma potrebbero subire ulteriori slittamenti. Secondo le dichiarazioni di Gabriele Gravina, la principale incertezza deriva dalla mancanza di un'ufficialità da parte della Lega B sulla calendarizzazione, in attesa della sentenza di secondo grado della Corte d'Appello, prevista tra il 10 e il 13 giugno.
Il Brescia di Massimo Cellino ha sette giorni di tempo per presentare memorie difensive, complicando ulteriormente le tempistiche. Se il procedimento seguirà i tempi previsti, sarà possibile mantenere la data del 15 giugno, evitando un rinvio. Tuttavia, esiste il rischio che anche un'accelerazione possa portare a un nuovo slittamento, soprattutto se la sentenza di secondo grado dovesse favorire il Brescia o aprire margini di ricorso presso il Collegio di Garanzia, aggravando ulteriormente una situazione già complessa.
Inoltre, la pubblicazione della motivazione della sentenza, che avverrà dopo il dispositivo, potrebbe influenzare la decisione della Lega B riguardo alla data ufficiale dei playout. La difficoltà di preparare una doppia partita in così breve tempo potrebbe generare ulteriori rallentamenti, rendendo incerta l'organizzazione degli eventi in vista delle date stabilite.
Infine, si ricorda che il 24 giugno scade il termine fissato dalla FIGC per l'iscrizione al campionato 2025/2026 per tutti i club, evidenziando l'urgenza e la rilevanza della questione anche dal punto di vista amministrativo e regolamentare.