Di Vincenzo Milite

I calciatori della Salernitana, il tecnico e lo staff, dopo quattro giorni di relax concessi dallo stesso Paulo Sousa, hanno ripreso a lavorare per preparare la partita contro la Roma (finalista dell'Europa League) di lunedì 22 maggio. Come sua consuetudine, il tecnico ha blindato il centro sportivo Mary Rosy, ma i calciatori quando sono usciti hanno trovato ad aspettarli tantissimi tifosi, per lo più bambini, che hanno scattato la classica foto con i loro beniamini e firmato autografi.

Lunedì i granata di Paulo Sousa affronteranno la Roma di un altro portoghese, Mourinho. I due tecnici si incontrano per la prima volta nella loro carriera da allenatori.

I due portoghesi hanno un'idea di calcio completamente diversa: Sousa fa giocare le sue squadre con una manovra corale, sfruttando le fasce laterali e le verticalizzazioni, mentre Mourinho si affida ad una solida difesa per poi sfruttare le ripartenze. La Salernitana sarà seguita a Roma da circa 5000 supporters, nonostante si giochi di lunedì pomeriggio.

La Salernitana è riuscita a fare punti finora con la finalista di Champion league (Inter) e la finalista di Conference League (Fiorentina), manca alla lista la finalista di Europa League.