Solo vittorie per l'Italia di Roberto Mancini: ieri gli azzurri hanno trionfato con un netto 3 a 0 sulla Bosnia. 9 vittorie su 9 nelle qualificazioni, un record per l'allenatore.

A gioire insieme agli Azzurri anche la Costa d'Amalfi, presente a Zenica con uno striscione su cui campeggiava a lettere maiuscole la scritta "Ravello", chiaramente visibile in tv, su Rai Uno.

Ma ripercorriamo quegli attimi. La supremazia dell'Italia produce il vantaggio al minuto 21 al termine di una splendida azione: cambio di gioco di Florenzi per Bernardeschi, bravo a guadagnare il fondo e servire Barella. Poi il controllo e l'appoggio per Acerbi, perfetto al tiro nella sua prima rete in Azzurro. Il secondo goal arriva grazie a Insigne al 37', servito da Belotti e dal tiro chirurgico a battere Sehic. Non mancano i brividi per Mancini, con i miracoli in serie di Donnarumma su Cimirot e Kovacevic. Prima della pausa è Belotti a segnare il terzo goal, a chiudere un primo tempo entusiasmante.

E lunedì a Palermo contro l'Armenia andrà in scena l'ultimo abbraccio a questa Nazionale, dove sarà testa di serie al sorteggio della fase finale per gli Europei.