Ultimo aggiornamento 17 minuti fa S. Frumenzio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Territorio e AmbienteCostruire il futuro: giovani tecnici protagonisti della nuova edilizia sostenibile

Territorio e Ambiente

Formazione e innovazione al centro dell’incontro promosso dal Collegio dei Geometri

Costruire il futuro: giovani tecnici protagonisti della nuova edilizia sostenibile

Su proposta del Movimento Civico “Riprendiamoci Cava”, pubblichiamo un approfondimento sul valore formativo e civile della lezione del geom. Vincenzo Avagliano dedicata all’evoluzione dell’edilizia contemporanea e al ruolo delle nuove generazioni nella trasformazione sostenibile del territorio

Inserito da (Admin), domenica 26 ottobre 2025 10:30:40

Il Movimento Civico "Riprendiamoci Cava" ha sottoposto alla nostra redazione una riflessione sul tema della nuova edilizia sostenibile, redatta a seguito della lezione del geom. Vincenzo Avagliano, che si è tenuta lo scorso 24 ottobre 2025 nella sala convegni del Collegio dei Geometri della provincia di Salerno.

L'incontro, intitolato "Evoluzione dell'involucro edilizio: da contenitore a produttore", ha rappresentato la lezione conclusiva del corso di formazione per praticanti geometri candidati all'Esame di Stato per l'abilitazione alla libera professione - sessione 2025.

«L'involucro edilizio non è più solo un contenitore, ma un produttore di energia», ha esordito Avagliano, invitando i giovani tecnici a guardare al futuro dell'edilizia con visione, consapevolezza e responsabilità verso il territorio.

Ripercorrendo la storia del settore, il relatore ha ricordato come si sia passati dai decenni del boom edilizio, caratterizzati da costruzioni rapide e spesso prive di qualità, a un'epoca in cui l'obiettivo non è più costruire di più, ma costruire meglio.

Le città del futuro - ha spiegato - dovranno essere organismi vivi, sostenibili e autonomi sul piano energetico, in cui ogni edificio diventa parte attiva di un ecosistema equilibrato.
Tra i concetti cardine della lezione, quello della dignità del territorio, intesa come rispetto per l'ambiente, il paesaggio e le comunità che lo abitano:

«Progettare significa prendersi cura dei luoghi», ha sottolineato Avagliano, ricordando come l'edilizia debba essere una responsabilità sociale oltre che tecnica.

L'edilizia del domani - ha aggiunto - sarà fatta di architetture reversibili e flessibili, capaci di adattarsi ai cambiamenti sociali e climatici, riducendo sprechi e promuovendo il riuso. Una sfida che richiede nuove competenze e una mentalità aperta all'innovazione, dalla domotica alla progettazione impiantistica integrata, fino all'uso di materiali intelligenti e tecniche costruttive a basso impatto ambientale.

Durante la lezione sono stati presentati anche alcuni esempi concreti di come la tecnologia possa diventare strumento di benessere e coesione sociale. Tra questi, i progetti inseriti nel Programma di Rigenerazione Integrata Urbana Sostenibile (P.R.I.U.S.) della città di Cava de' Tirreni:

  • Green Move, parco urbano sostenibile alimentato da energia solare e dedicato alla mobilità elettrica condivisa;

  • Wall Battery, parete energetica in grado di produrre, accumulare e distribuire energia pulita, trasformando gli spazi pubblici in infrastrutture attive;

  • Modulo Dignità, villaggio high-tech pensato per giovani e famiglie, simbolo di rigenerazione urbana, solidarietà e innovazione.

In chiusura, Avagliano ha rivolto un messaggio diretto ai ragazzi presenti: «Il futuro dell'edilizia è nelle vostre mani. Affrontate le sfide con visione e coraggio. Non costruite solo edifici: costruite valore, bellezza e dignità».

Una riflessione che unisce tecnica e umanità, e che richiama la professione del geometra a un ruolo sempre più centrale nella trasformazione sostenibile delle nostre città, rendendo l'edilizia un vero motore di innovazione, cultura e speranza per il territorio cavese.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 10512101

Territorio e Ambiente

Territorio e Ambiente

Convocato per giovedì il Consiglio Comunale di Scala: in discussione il progetto di circonvallazione del centro storico

È stato convocato il Consiglio Comunale di Scala in sessione straordinaria per il giorno 30 ottobre 2025 alle ore 16:00, presso la sede comunale in Piazza del Municipio. In caso di mancato numero legale, la seconda convocazione è fissata per il 31 ottobre 2025 alle ore 16:00. I lavori del Consiglio potranno...

Territorio e Ambiente

Cava de' Tirreni, rinasce l'OASI Diecimare dopo anni di abbandono

Al rullo dei tamburi, squilli di chiarine e salva di pistoni, dei Trombonieri Sant' Anna, sabato scorso, 25 ottobre, il Sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli ha tagliato il nastro dell' inaugurazione della nuova OASI Diecimare. Al suo fianco l'on. Franco Picarone in rappresentanza della Regione...

Territorio e Ambiente

Atrani, dai colori del giorno alla meraviglia dell’arcobaleno al tramonto

Nel giorno in cui l'Italia è tornata all'ora solare, Atrani ha offerto uno spettacolo di rara bellezza. Dopo le piogge della notte e le nubi del mattino, il sole ha fatto capolino nel corso della giornata, regalando riflessi dorati sulle case del borgo e sul mare. Al tramonto, poi, il cielo si è acceso...

Territorio e Ambiente

Terremoto in Irpinia, tremori percepiti in Costiera Amalfitana

Dopo la scossa di ieri pomeriggio, alle ore 14:40 circa, un'altra evento di magnitudo stimato tra 3.9 e 4.4 ha colpito la provincia di Avellino, nella regione dell'Irpinia, secondo i dati preliminari del Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). L'evento sismico è stato chiaramente percepito...